Irfanpaint è un plugin per Irfan View , che definire semplicemente “visualizzatore” sarebbe alquanto riduttivo. Oltre alle innumerevoli possibilità già offerte da Irfan View così come sta e giace, si sa che è possibile aggiungervi una quantità tale di plugin da renderlo, tra i visualizzatori, come il coltellino svizzero dei coltellini svizzeri.
Fra questi plugin c’è anche Irfanpaint , già disponibile da subito nell’ultima versione di Irfan View (4.10) ma, avverte l’autore, quando è uscita quella versione lui non era ancora prontissimo e quindi conviene scaricare almeno la DLL presso il suo sito per rimpiazzare quella in dotazione “di serie” con Irfan View. Si, perché Irfanpaint ha l’onore di essere uno dei plugin compresi in Irfan View senza dover essere scaricato separatamente. Dal programmone basta premere F12 (oppure menù Edit > show paint dialog ) per veder apparire una scarna ma utile palette di comandi.
Irfanview forniva già tante maniere per modificare un’immagine nella sua totalità con dei filtri, oppure tagliando, ridimensionando e così via: per fare una striscetta o una freccia, però era necessario ricorrere ad altro.
Irfanpaint fornisce attualmente poche ma utilissime funzioni: disegno a mano libera (pennello) con colore primo piano e sfondo, la gomma e la gomma-undo che ripristina l’immagine com’era prima di averci pasticciato con IrfanPaint, una micro versione del timbro clone di Photoshoppiana memoria , un comando per tracciare linee (da provare anche in combinazione con i tasti shift e control!), lo stesso strumento in versione “freccia”, gli strumenti per tracciare ellissi (cerchi) e rettangoli (quadrati) sia vuoti che pieni (selezionando “fill”), il secchiello per riempire di un colore aree delimitate, il contagocce (color picker) per desumere il colore da usare in seguito direttamente dai pixel dell’immagine caricata e, dulcis in fundo, un comando per “raddrizzare” le foto con un solo click. Questo ultimo comando manca dove servirebbe di più, ovvero in certi programmi a corredo di alcune fotocamere digitali: basta far aderire la linea di questo strumento all’orizzonte della classica foto storta… et voilà: la foto viene ruotata come si deve!
Irfanpaint dà la possibilità di dimensionare gli spessori di tutto ciò che traccia e di scegliere (con moderazione!) le caratteristiche del pennello o delle linee tracciate. È possibile anche lavorare solo dentro alle selezioni, con tutti i limiti che queste possono avere in Irfan View. Niente male per pochi K in più, gratis, per uso gratuito, no?
Per funzionare, IrfanPaint necessita naturalmente di IrfanView e può essere usato solo su sistemi Windows NT-Like (2000, XP, Vista). In più è stato creato da un programmatore italiano di nome Matteo. ( GF )
Programma richiesto:
Irfan View