Qualche tempo fa, per proporre qualcosa di alternativo ai miei figli, decisi di spiegare loro cos’è lo Stop motion, così da fargli comprendere come si realizzano alcuni cartoni animati e nello stesso tempo coinvolgerli in un’attività creativa diversa dal solito, che li ha visti protagonisti attivi nella realizzazione di alcuni brevi racconti filmati (alternativa da tenere in considerazione nelle giornate invernali e nei piovosi pomeriggi che ci faranno compagnia fino alla prossima primavera).
iStopMotion è un’app per iPad (con a bordo iOS8 o superiore) che consente di realizzare animazioni utilizzando questa tecnica in modo davvero semplice e avendo il pieno controllo su ciò che si sta facendo. Per chi non lo sapesse, lo Stop motion ( passo uno in italiano), è tecnica utilizzata per realizzare filmati unendo una successione di scatti, e spostando leggermente i protagonisti della scena tra uno scatto e l’altro; per intenderci, l’effetto che si ottiene è quello di alcuni cartoni animati o dei più noti film realizzati con i personaggi dei mattoncini LEGO.
Chiusa questa breve premessa veniamo all’app vera e propria. Quando creiamo un nuovo progetto, iStopMotion ci permette di impostare il frame rate , cioè quante foto dobbiamo scattare per ogni secondo di filmato (ovviamente più elevato sarà questo valore, migliore sarà il risultato, anche se richiederà più lavoro), di definire quale camera usare e di impostare i parametri di messa a fuoco, esposizione e punto di bianco. Oltre alla camera frontale e quella posteriore è possibile utilizzare anche una camera remota, nello specifico la camera di un iPhone, abbinato all’app su iPad tramite un’apposita applicazione dello stesso sviluppatore: iStopMotion Remote Camera .
In qualsiasi momento possiamo vedere come sta venendo il nostro “capolavoro”, cancellare scatti (anche intermedi) e inserirne di nuovi. Per facilitare il lavoro (che in ogni caso richiede molta pazienza) è possibile aggiungere una griglia e aiutarsi visualizzando in trasparenza l’immagine dello scatto precedente; e comunque è sempre possibile richiamare un help a schermo che offre tutte le informazioni necessarie. Giunti alla fine si può poi aggiungere una colonna sonora (dalla propria libreria musicale o registrata “dal vivo”) anche se sotto questo punto di vista qui le opzioni sono più limitate. Ovviamente il lavoro può essere condiviso attraverso i consueti canali, anche come GIF animata, oppure salvato sul proprio dispositivo per eventuali perfezionamenti da realizzare con altre applicazioni (per esempio iMovie). Nell’ottica della condivisione dei propri lavori, come già avviene per molte altre applicazioni creative, è possibile accedere alla galleria dei filmati realizzati dagli altri utenti.
Qui sotto potete trovare alcuni lavori fatti coi bimbi: ovviamente si può fare di meglio, perché le potenzialità dell’app ci sono. Il prezzo non è tra i più economici ma l’applicazione è sicuramente interessante e sufficientemente versatile per chi è interessato a sperimentare lavori di questo tipo.
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