Tag, parola magica del multimedia e non solo, che sta per indicare le parole chiave, descrizioni e commenti e tutte le informazioni aggiuntive che si possono includere in un file. iTag è un piccolo e comodo strumento per Windows per scrivere, gestire e cercare “tag” all’interno di immagini JPG.
Informazioni e testi che vengono inseriti all’interno di una porzione del file JPG apposita, e che vengono automaticamente letti anche da tantissimi altri programmi di grafica e visualizzazione, rendendo le operazioni di iTag utili anche al di fuori dell’applicazione stessa.
Il programmino ha bisogno della presenza di .NET 3 , il che significa un download aggiuntivo di una quarantina di MB per chi non tiene aggiornato con Windows Update il proprio sistema operativo e per chi non usa Vista. In compenso è gratuito, e in italiano!
Le operazioni di tagging ed inserimento informazioni sono semplici ed intuitive ed una volta che le foto etichettate cominciano ad essere molte.. iTag mostra i denti con potenti strumenti di ricerca, possibilità di visualizzare tag cloud (come quelli di PI!) ovvero nuvolette di parole chiave riferite alla ricerca effettuata o alle immagini visualizzate, e di interagire con servizi web come Flickr che legge e gestisce quel tipo di informazioni incluse nelle immagini.
Il programma consente infine il cosiddetto “geotagging”, ovvero il tag geografico.
Si possono inserire i dati di una posizione su Google Earth all’interno delle foto, per incrociare in un interazione virtuosa la posizione geografica (reperibile anche dal proprio GPS), lo scatto fotografico e i segnalibri delle mappe di Google. Veramente interessante per chi vuole costruire album fotografici riferiti a viaggi e vacanze, o per sistemare in un modo alternativo le proprie foto di una vita… spalmate sul territorio legato ad ogni scatto.
Prima di effettuare operazioni di ricerca è necessario creare un indice (e aspettare anche parecchi minuti se le immagini sono tante), che verrà aggiornato automaticamente ad ogni nuovo tag inserito. Vale la pena aspettare perché la ricerca è ben realizzata e molto utile per recuperare materiali su grandi archivi, e la ricerca avanzata di iTag è al tempo stesso molto semplice per i novellini ma anche complessa e completa per gli utenti più smaliziati. ( FZ )