Un po’ a sorpresa, Kaspersky lancia sul mercato un programma di sicurezza che punta tutto su semplicità e completezza. Ok, proclami sbandierati un po’ da tutti i produttori, ma la compagine russa è famosa per tenere fede alle sue promesse, confortandole da tecnologie di prim’ordine. Il concetto che sta alla base di Pure è di proteggere l’utente in tutti gli aspetti della sua vita informatica, prima di tutto tagliando fuori il problema “dell’inquinamento digitale”.
Si tratta, in buona sostanza, di tutta quella serie di informazioni che l’utente lascia a sua insaputa in Rete, e che rappresentano ghiotti bocconi per i malviventi informatici a caccia di dati utili per i loro attacchi. Che si tratti dell’utilizzo o dei permessi di accesso a determinate applicazioni, di controllo della posta elettronica o di utilizzi un po’ “leggeri” dei social network, Kaspersky Pure fa in modo che nulla esca dalla muraglia digitale a protezione del tuo sistema.
E nemmeno che ci entri, ovviamente, perché alle succitate funzioni unisce quelle, collaudate ed efficienti, del pacchetto Kaspersky Internet Security 2010. Particolarmente evoluta è la rinnovata tecnologia di ricerca dei malware sconosciuti: anche senza una firma digitale, ossia l’elenco di caratteristiche che consentono di individuare del codice malevolo specifico, il software Kaspersky trova senza difficoltà i programmi potenzialmente pericolosi, con buona velocità e senza sbagliare un colpo.
Molto piacevole l’interfaccia, che riunisce in un’unica schermata le funzioni principali, dando accesso in un paio di clic a ogni attività di base. Inclusa l’efficace gestione delle password, altra novità offerta da Pure: i dati di accesso a siti e programmi sono criptati e resi inaccessibili agli sguardi elettronici indiscreti, senza contare la tastiera virtuale che mette KO anche i temibili key-logger.
A questa imponente dotazione di strumenti dedicati alla sicurezza, se ne affiancano altri che non hanno direttamente a che fare con l’analisi e rimozione dei malware. Per esempio, il “file shredder” elimina in modo definitivo i file cancellati, senza possibilità di recupero, mentre la sezione di backup è notevolmente migliorata e veloce. Ed è proprio in fatto di prestazioni che Pure rivela uno dei suoi punti di forza: Kaspersky, i cui software finora non sono certo stati dei fulmini di guerra, ha lavorato molto anche su questo fronte, realizzando un prodotto finalmente al passo coi concorrenti.