Oggigiorno utilizziamo password per qualsiasi cosa. Il conto bancario, l’accesso al PC, la posta elettronica, il sito e-commerce preferito, Paypal, eBay e chi più ne ha più ne digiti. Soprattutto se si ha la buona abitudine di utilizzare password di una certa complessità, con numeri, lettere maiuscole e minuscole, segni di interpunzione e via discorrendo, ricordare la password giusta per il servizio che ci apprestiamo a utilizzare può diventare un problema, e spesso conviene installare un programma che ci aiuti nell’arduo compito di loggarci su siti Internet e applicazioni varie. Keepass può essere una valida soluzione. Offerto in due versioni, e proposto anche in versione portable , questo software è un password manager open source che potrà aiutarci nelle operazioni di login su tutti i servizi che usiamo, dalla semplice webmail, all’accesso di rete, al conto bancario e quant’altro si utilizzi.
L’interfaccia non è nativamente tradotta in lingua italiana. Se si vuole utilizzarla nella nostra lingua è necessario cliccare, nella barra dei menu, su View/Change language , e quindi sul pulsante Get more languages presente nella successiva schermata. Si aprirà il browser predefinito del sistema, che proporrà la pagina con tutte le lingue disponibili. Selezioniamo la lingua e la versione di Keepass che abbiamo installato e, una volta scaricato il file compresso, decomprimiamo il contenuto nella directory di installazione del software (solitamente c: programmiKeePass Password Safe ). Tornando nell’interfaccia del programma, nuovamente nella schermata che si occupa di cambiare la lingua, selezioniamo Italian . Keepass ci chiederà di se vogliamo riavviarlo. Rispondiamo, ovviamente, Yes . Alla successiva riapertura, Keepass sarà in italiano.
Procediamo con la creazione del database locale che conterrà le informazioni dei nostri login e password. La prima cosa da fare sarà inserire una Password principale (sarà quella che non dovremo mai dimenticare) e, dopo aver premuto sul pulsante <em<OK , ripeterla per confermarla.
Ora, per sicurezza, salviamo il database principale attribuendogli un nome univoco, selezionando File/salva con nome e scegliendo una cartella di destinazione.
Finalmente possiamo iniziare a popolare il nostro database: premiamo la combinazione di tasti CTRL + Y , oppure selezioniamo Modifica/Aggiungi una voce dalla barra dei menu. Nella schermata successiva potremo scegliere un Gruppo cui assegnare la password, ( Email nel caso dell’esempio), il Nome utente da utilizzare per il login e, ovviamente la password (per due volte). Ancora, ci sarà da indicare l’indirizzo per il login nel campo URL e, volendo, aggiungere alcune note nell’omonima textarea. Il clic finale su <em<OK memorizzerà questi dati, che troveremo elencati nella parte destra della finestra principale.
Da ora poi, per connettersi – ad esempio – alla webmail appena impostata, sarà sufficiente selezionare il record interessato e, cliccando con il pulsante destro, scegliere Apri URL . Il browser punterà direttamente alla pagina impostata e si potranno copiare e incollare user e password per effettuare velocemente l’accesso. Comoda la funzionalità che permette la “copia protetta” dei dati: con un doppio clic su username o password, il campo verrà automaticamente copiato negli appunti, e quindi eliminato da questi ultimi dopo dieci secondi.
Tra le molte opzioni offerte dal programma, ricordiamo quella che permette di esportare i dati memorizzati nel database. Dalla barra del menu è sufficiente selezionare File/Esporta in , e poi selezionare il formato tra quelli proposti: HTML, XML, CSV, TXT e il formato “proprietario” del database di Keepass. Attenzione, in seguito all’esportazione, a dove conserverete il file con i dati, perché essi saranno visualizzati in chiaro.