KeyCounter tiene il conto di quando e come si utilizza il computer, in maniera molto semplice e immediata: monitorizza l’uso del mouse e della tastiera mostrando grafici giornalieri di immediata comprensione.
Non ha bisogno di installazione, e può quindi esser lanciato anche da chiavette USB o altri dispositivi nomadi, e si piazza silenzioso a fianco all’orologio di sistema “contando” tutte, ma proprio tutte, le digitazioni (compresi i tasti maiuscolo e dintorni – vedi nota in calce) e controllando quando e se si muove il mouse.
Le informazioni restituite, per quanto semplici da comprendere, non sono comunque precise e dettagliate come quelle ottenute da altri programmi simili (primo fra tutti ManicTime ), ma sono comunque utili per “visualizzare” i ritmi e tempi di lavoro ed uso del PC, confrontando i dati di giorni differenti con pochi clic del mouse.
Nota: come fa giustamente notare l’autore del programma bisogna tener conto che KeyCounter conteggia qualsiasi pressione di qualsiasi tasto. Ad esempio se si digita la frase “Viva la Trollola Solitaria” (23 caratteri) il software conteggia 29 digitazioni, spazi e tasti maiuscoli compresi.
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