KeyTweak consente di manipolare e gestire tutta la mappatura della tastiera del pc. A che pro? Uno scherzo abbastanza diffuso in tanti polverosi uffici consiste nello scambiare di posto alcune lettere della tastiera del Pc, facendo impazzire i malcapitati che digiteranno una R battendo il tasto T per esempio, e viceversa.
Sebbene KeyTweak non sia nato per uno scopo così frivolo, il concetto è lo stesso anche se il programma per fortuna opera solo una modifica “via software” reversibile con un clic.
I creatori del programma parlano, nei loro esempi, di vecchie tastiere senza il tasto “Windows Logo”, di persone che non usano mai il tasto “Scroll Lock” e preferirebbero usarlo per qualcosa di più utile, di utenti che non stampano mai dal tasto “stampa” e che lo userebbero più volentieri per zittire l’audio con un tasto. KeyTweak serve anche a questo.
È possibile attivare o disattivare tasti, creare tastiere personalizzate (rendendo disponibili caratteri non presenti, ad esempio, che andranno a sostituire tasti poco usati) supportando anche la maggior parte dei “tasti supplementari” come quelli dedicati a gestire il volume audio o le funzioni dei lettori multimediali.
Non solo è possibile in un attimo ripristinare la “posizione” e mappatura originale della tastiera con un clic, ma KeyTweak avvisa anche l’utente nel caso la rimozione o sostituzione dei tasti possa creare qualche problema.
Le mappature personalizzate possono essere salvate, scambiate ed utilizzate su più computer, e per semplificare le operazioni di modifica sono disponibili anche due modalità chiamate “Half Teach” e “Full Teach” che consentono di scegliere uno ad uno gli abbinamenti “tasto-carattere”. Il programma va a modificare il Registro di Windows, è quindi consigliato un backup o comunque la necessaria attenzione, ed è necessario il riavvio del sistema per rendere operativa qualsiasi modifica.