Il produttore di KL-Detector, micro programmino assolutamente gratuito, dichiara che a suo avviso i cosiddetti software di sorveglianza sono molto comuni e grazie alle loro “buone intenzioni” (lavoro, lavoro, lavoro!) spesso non vengono segnalati dagli antivirus e nella migliore delle ipotesi sono considerati “spyware” e rilevati dai software ad essi dedicati . Ed allora ci viene in aiuto lui!
KL-detector non si installa; si scarica, si estrae in una directory, si esegue e suggerisce (in inglese) tutto quel che c’è da fare. Chiudere praticamente tutti i programmi, quindi scrivere qualcosina con il blocco note, poi con il wordpad, fare un disegnino con il paint di sistema, una piccola simulazione di chat, una navigatina, qualche copia incolla e quindi bloccare il monitoraggio di KL-Detector.
Alla fine di questa attività KL-Detector tenterà di mostrare quali software, durante la nostra simulazione, abbiano scritto dei log e dove. Sarà poi cura dell’utente studiare di cosa si tratti.
Chi non ricordasse cosa è un keylogger sappia che si tratta di un software scellerato: qualcuno piazza in modo più o meno legale, più o meno diretto, più o meno trasparente, in modo più o meno lecito un software che registra ciò che viene digitato dalla tastiera (soprattutto), ciò che si vede, i nomi delle finestre, il copia-incolla e altre cosucce, il tutto sul pc altrui (o proprio!), in modo da carpire informazioni riservate.
Quel che questo demonietto poi ne faccia dipende anche dal tipo di softwarucolo infido e subdolo: alcuni semplicemente salvano il tutto in un file che qualche squallido ed untuoso balordo poi verrà con calma a portarsi via per studiarlo in separata sede, altri spediscono allo spione il malloppo ottenendo il medesimo risultato. La maggior parte di questi programmi sono “invisibili” all’utente meno esperto e malizioso.
Le conseguenze di una simile nefandezza dovrebbero essere evidenti per tutti, ma se non vogliamo citare le chattate compromettenti con l’amante del nostro zio preferito (non se n’era accorto fino ad oggi, perché rovinare tutto?!), i codici dei siti con le ricette segrete di Nonna Papera e altri segreti industriali di pari entità, forse ci potrà minimamente sfiorare la preoccupazione quando qualcuno avrà i nostri codici dell’home banking, della gestione dell’assicurazione, del controllo remoto del pc di casa o altre cosucce insignificanti: anche se non siamo stati assunti alla NSA o alla CIA qualcosa di interessante lo potremmo comunque avere o sapere.
Questo utile software anti-keylogger, solo per Windows2000 e XP, presuppone un minimo di conoscenza da parte dell’utente per interpretare l’analisi fornita, ma può essere comunque un aiuto da affiancare a tutti gli altri strumenti di protezione e controllo del proprio sistema. ( GF )