Mapeo è un editor offline per le mappe. Offre la possibilità di scaricare mappe dai principali provider, come OpenStreetMap e Bing, e gestisce sia le mappe vettoriali (con le indicazioni stradali) che quelle raster (le classiche foto satellitari). L’editor è molto semplice, e si basa sull’interfaccia dell’editor ufficiale di OpenStreetMap, quindi chi è abituato a modificare le mappe online si troverà con lo stesso strumento.
Mapeo
Il vantaggio di poter modificare le mappe offline è valido soprattutto per chi deve realizzare delle mappe più o meno private, come i dipartimenti di protezione civile, i gestori di rifugi montani, eccetera. E anche per chi vive in zone che purtroppo non sono ancora coperte da una buona connessione, e vuole anche condividere le proprie mappe semplicemente passandole su una pendrive.
Esiste anche una versione mobile, per chi vuole modificare le mappe lavorando con un tablet.
All’avvio del programma viene proposta una schermata di benvenuto, che si può eventualmente saltare cliccando su Skip Intro. In questa schermata bisogna scegliere la modalità: Forest Mapping oppure OpenStreetMap. La prima opzione è valida per zone prive di urbanizzazione, come le vette delle montagne.
L’utilizzo di OpenStreetMap è invece da preferirsi per le zone urbane, cone strade e edifici. Il modo più semplice per scaricare le mappe consiste nel menù File/Import Offline Map Tiles. In questo modo è possibile ottenere la mappa selezionata per una precisa area e risoluzione. Naturalmente, maggiore la risoluzione e maggiore sarà lo spazio occupato su disco.
Se si è scelta la visualizzazione da satellite, le mappe vengono scaricate in formato PNG, quindi sono comode da visualizzare anche col file manager. Ottenuta la mappa da cui si vuole partire, si possono aggiungere punti, linee, e rettangoli. La modifica della mappa è molto intuitiva, bastano un paio di click. Il risultato può essere visualizzato nella stesso Mapeo o esportato per altri utilizzi (come l’essere caricato su di un sito web).