Ogni settimana Apple offre gratuitamente un’applicazione sul proprio App Store, e qualche settimana fa è stata la volta di MindNote , un software che permette di disegnare comodamente sul proprio iPad o iPhone, con iOS 8.4 o successivi, una mappa mentale (il software è attualmente in vendita a 9,99 euro).
Le mappe mentali sono rappresentazioni grafiche delle proprie idee, realizzate col duplice scopo di facilitare la memorizzazione di alcuni concetti e/o semplificare l’organizzazione del proprio lavoro o di lavori di gruppo. Le mappe mentali sono caratterizzate da rami che rappresentano strutture gerarchiche e connessioni (associazioni) che possono collegare elementi in punti completamente diversi.
Una rapida ricerca sul Web vale più di mille parole per avere un’idea di cosa si possa realizzare col concetto di mappa mentale , e quasi sicuramente si tratta di qualcosa che, più o meno inconsapevolmente, avete già utilizzato anche voi.
Ma veniamo all’App vera e propria. MindNote consente di creare la propria mappa mentale in tutta libertà, semplicemente trascinando i vari rami, aggiungendone di nuovi, e associando ad ognuno di essi un significato o un disegno. È anche possibile aggiungere un checkbox ad ogni elemento, utile se stiamo stilando una sorta di lista di cose da fare o concetti da approfondire. In tal caso l’applicazione riconosce automaticamente nel ramo principale la percentuale di completamento di tutti i sottoelementi.
Visto che gli utilizzi delle mappe mentali possono essere i più disparati, l’app offre un alto livello di personalizzazione, sia nello stile generale della mappa, sia nei singoli elementi, aggiungendo fotografie o utilizzando font diversi. Ovviamente il lavoro di composizione della propria mappa è facilitato se si utilizza un iPad ma, anche sullo schermo più piccolo di un iPhone, la ridistribuzione automatica dei contenuti facilita la realizzazione del proprio schema.
La mappa così realizzata può essere visualizzata anche come struttura, ed è proprio la struttura che viene a sua volta visualizzata anche sul piccolo schermo di Apple Watch (ovviamente con i limiti delle dimensioni del display, quindi mostrando singolarmente i vari sotto-rami).
Non mancano nemmeno le opzioni di condivisione: a parte la scontata sincronizzazione attraverso iCloud (che consente di aprire i propri schemi anche su Mac, con l’ applicazione corrispondente in vendita sul Mac App Store), MindNote consente di esportare PDF, FreeMind, OPML, PNG, Markdown, TaskPaper, CSV o testo (e a sua volta consente di importare da MindManager, FreeMind, OPML, Markdown, TaskPaper, CSV o testo). I documenti interattivi creati con MindNote possono inoltre essere condivisi sul Web (tramite l’apposito servizio MyMindNode o esportati come attività da svolgere in OmniFocus o nei promemoria di Apple.
Non si tratta certo di un’applicazione per tutti, ma è uno dei software più completi e versatili di questo genere: se avete bisogno di preparare schemi e mappe mentali, è sicuramente un’opzione da tenere in forte considerazione.
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