Un gioco senza scopo, un passatempo anomalo, un divertimento di programmazione ed un esercizio per la mente. Nebulae Drawing Tool è stato creato per un concorso di giochi, ma si potrebbe anche definire un programma di disegno spaziale tridimensionale virtuale.
Manovrando una sorta di boomerang che disegna stringhe colorate nello spazio si possono comporre figure incredibili, insolite e mutanti, e smanettando con i tantissimi parametri modificabili le forme, i colori e le movenze riescono a reinventare continuamente infiniti scarabocchi alieni.
Come in un universo multidimensionale, anche all’interno della “Nebulae” di questo stravagante programma, si può cominciare a “ricamare” uno spazio per poi salire di livello e piroettare il boomerang che traccia il disegno verso ambienti più ampi.
Interagire con il “boomerang” non è molto intuitivo, visto che si muove in un ambiente tridimensionale e va “tirato” con elastici virtuali che consentono anche di regolarne potenza del tiro e direzione.
Il tasto “D” attiva il disegno, la “F” cambia i colori del tratto, la “G” modifica lo stile del tratto e col mouse si fa tutto il resto, compreso lo zoom con la rotellina. Se nel delirio di un disegno troppo intricato si perde di vista il “pennino” niente paura: premendo “Z” si torna al centro della nebulosa policroma.
Nello spazio ci sono anche elementi e oggetti che interagiscono con il disegno in corso, ma come si può raccontare uno scarabocchiare così originale?
Difficile da descrivere, e bello da vedere in movimento. Le immagini allegate a questa scheda non rendono giustizia, le nebulose disegnanti vanno godute in movimento pilotandone l’evoluzione.
Nessun vincitore nè vinti, nessun punteggio da realizzare, ma le migliori creazioni si possono salvare e rivedere con i nipotini, davanti al focolare.