OpenOffice per OSX, senza bisogno di supporto supporto X11 e quindi con una maggiore integrazione nel sistema e con una miglior interfaccia.
Sempre open source, sempre gratuito, e quindi indispensabile per avere una completa suite per ufficio e casa in italiano, e completa di tutto quel che ci si aspetta da una suite! L’equivalente, più o meno, di Word, Excel, Access, Powerpoint, e con l’aggiunta di un programma di disegno che, in mancanza di un “Paint” di sistema, fa sempre comodo!
NeoOffice può sicuramente, per moltissimi, rappresentare una alternativa valida e gratuita a qualsiasi altro prodotto commerciale simile: con questa suite è possibile lavorare, o gestire facilmente cose familiari come conti e fax, lettere e appunti, fatture e archivi ( qui la pagina di Wikipedia ).
La principale differenza con OpenOffice è costituita sicuramente dal fatto che NeoOffice è un programma cucito intorno ad elementi di OSX come Java, Carbon e Cocoa. Il che si traduce, soprattutto per quel che riguarda Java, in una maggiore lentezza e richiesta di risorse rispetto alla versione X11 dell’OpenOffice originario.
Ma ci si guadagna in chiarezza dell’interfaccia (menù, finestre di dialogo, scorciatoie e drag-drop in linea col sistema) ed anche l’installazione risulta più semplice e veloce, anche se per la versione italiana occorre scaricare ed installare un piccolo file aggiuntivo.
Gli strumenti offerti da NeoOffice sono quindi quelli della nota suite open source già ampiamente recensita nel dettaglio in queste pagine : documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni, archivi e disegni alla portata di tutti da creare, scambiare, aprire e gestire.
Supporta e quindi legge quasi tutti i documenti creati con la suite Microsoft Office (supporta anche le macro VB di Excel) ed anche nel formato OpenDocument di cui sempre più spesso giustamente si parla per l’interscambio e la conservazione dei file.