Nethogs è un semplice visualizzatore della banda consumata da ogni processo. La maggioranza dei monitor di rete mostra le connessioni tra i vari IP, la banda occupata dalle porte TCP e le varie interfacce. Ma spesso, quando ci si accorge di un improvvisa congestione della connessione sul proprio computer (anche sui server), il dubbio non è tanto quale IP ne sia responsabile, ma quale processo. Può infatti accadere che un programma “impazzisca” e magari per un bug di qualche tipo cominci a scaricare o caricare dati in una quantità ben superiore alle capacità di sopportazione della connessione che si sta usando. Il risultato è ovviamente che gli altri programmi si trovano nell’impossibilità di eseguire connessioni. Con Nethogs si trova immediatamente il processo responsabile dell’ingorgo e si può intervenire chiudendolo prima che la rete salti.
L’interfaccia del programma è molto semplice, si tratta di un banale elenco in stile top con i vari processi che stanno usando la rete. Per ogni processo viene indicato il consumo della banda (sia in download che upload), l’interfaccia che si sta usando e l’utente che ha avviato il comando. Per opzione predefinita sono visualizzati i processi di tutti gli utenti.
Per chi si trova meglio con una interfaccia grafica, è disponibile Nethogs-Qt (http://slist.lilotux.net/linux/nethogs-qt/index_en.html), che non soltanto presenta i dati in una tabella, come del resto fa lo stesso nethogs da terminale, ma produce anche un grafico per facilitare la comprensione di cosa stia succedendo all’utilizzo della rete.
Quando si trova un programma che sta consumando troppe risorse, col rischio di non lasciare banda per altri programmi, lo si può chiudere e poi riaprire limitandolo con Trickle (https://github.com/mariusae/trickle). Per esempio, col comando
trickle -u 100 -d 2000 firefox
si avvia Firefox con una banda massima in download di 2Mb/s e di 100Kb/s in upload.