ozSync è una utility di sincronizzazione portatile (non necessita di installazione, chiavette USB pronte), piccolina (298K), abbastanza completa.
Una volta avviata, può essere ridotta ad icona nel systray, in basso a destra, per gestire da lì le funzioni di sincronizzazione pianificate oppure controllate in tempo reale. Il programma, per Win98, WinME, WinNT, Win2K, WinXP, è in inglese, assolutamente gratuito e sicuramente molto meno esoso di altri in termini di risorse.
L’interfaccia grafica di ozSync , semplificata al massimo, consente di inserire le “voci di sincronizzazione” (items). Poi basta scegliere il nome dell’operazione e la directory sorgente e quella di destinazione. Il tutto senza doversi consumare le dita grazie a comode funzioni di navigazione, potendo usare caratteri jolly per aumentare la precisione del filtro di selezione o includere subdirectory, scegliendo se fare un ulteriore backup dei file modificati (anche compresso) e se cancellare o meno i file in eccedenza nella cartella di destinazione, o ancora se salvare informazioni sulle operazioni compiute in un log, se farlo in modo esteso e se lavorare in una delle tre modalità disponibili: backup, bidirectional e zip mode. Le varie voci corrispondenti alle varie operazioni possono essere selezionate e deselezionate.
Alle operazioni di sincronizzazione (o backup) può essere dato il via a mano, attraverso una pianificazione a tempo oppure con un controllo in tempo reale: ozSync controlla le variazioni nelle directory sotto controllo e procede secondo le indicazioni fornite; possono essere effettuati dei backup dei file sostituiti e le vecchie versioni possono essere salvate automaticamente nella directory $ozSyncBackup data_ora; i backup dei vecchi file possono essere compressi nella directory principale del backup. In modalità “backup”, ozSync salva anche i file cancellati e sostituiti come backup incrementali, consentendone l’eventuale recupero.
ozSync non è dotato di alcun tipo di file d’aiuto; chi desiderasse avviarlo automaticamente all’accensione del pc o all’accesso del proprio utente può farlo utilizzando il sistema operativo, perché il programma non lo prevede. Le varie voci di sincronizzazione create e salvate dall’utente sono contenute in un file “ini” nella stessa directory del programma.
Purtroppo l’hosting scelto dal programmatore per distribuire il programma non è dei migliori: quando ci si va per scaricarlo, occhio ai popup! Se il download non dovesse essere possibile, tentare il download alternativo segnalato nella scheda. ( GF )
Programmi simili:
Sincronizzare, su PI Dowload
Backup, Zip e dintorni