Scrivere, creare storie, prende appunti in modo complesso, organizzare idee e note, creare personaggi e dialoghi… un lavoro creativo, per il quale a volte carta e penna non bastano. Papel è uno strumento software a disposizione di scribacchini e creatori di storie, ma può essere usato in cento altri modi.
Consente di creare vari testi (capitoli? note? appunti tecnici?) e ordinarli in modo grafico su un piano di lavoro (vedi schermata allegata al programma) sia che si tratti di idee e progetti, che di personaggi e capitoli, di schede tecniche e recensioni, o di qualsiasi altra cosa scrivibile ed organizzabile.
Ogni singolo elemento può ovviamente essere aperto con un doppioclic e modificato, scrivendo il testo vero e proprio. Con un clic dal menu contestuale, sopra ogni elemento creato, è invece possibile segnare se quel determinato testo è stato già corretto o visionato.
Quello che una volta poteva essere un bloc notes pieno di appunti, ritagli, post-it e idee buttate giù sulla tovaglia di carta di una pizzeria oggi può diventare un disordinato mischiume di testi in Papel, uscendo fuori dagli schemini ordinati e “ad albero” che propongono altri editor di testo multipagina e che permettono strutture complesse di sottocartelle e testi suddivisi in gruppi (come i già recensiti KeyNote o TreePad , o l’italianissimo ManyNotes ).
Papel ha una marcia in più, perché in fondo è vero quel che dicono gli autori del programma: una mente creativa raramente lascia molto spazio per la logica, e quindi viene più naturale “appoggiare”, a fianco ad un testo “Filippo”, degli appunti relativi al personaggio o alla persona reale in questione, così come è più naturale sistemare le note “intorno” al capitolo da modificare.
Questi sono solo alcuni esempi. Il programma viene fornito con due “set” di progetti o meglio di “temi”, uno riguardante la creazione di un libro (Chapter, Scene, Male and Female Characters, Plot Outline, Dialogue, Note, and Project Notes con tutte le relative iconcione) ed un altro tema riguardante un fantomatico “Ufo Project” (con iconcione a tema, ed elementi a tema!). Ma creare un nuovo “tema”, o tradurre in italiano i temi esistenti, è molto semplice, dato che è sufficiente modificare i file presenti nella cartella “Themes” del programma.
Il tema è costituito da un file “ini” che contiene tutti i dati relativi (modificabile col bloc notes di Windows) ed una cartella che contiene le iconcione relative. Con un po’ di fantasia, e magari razzolando tra le belle Food’s Icons , è quindi possibile con poca fatica ottenere dei temi personalizzati per qualsiasi progetto creativo testuale che passa per la testa (personalizzando anche colore del testo e sfondo per ogni tema).
Ed il tutto come viene salvato, che fine fa? Il programma può creare un backup al volo con un clic, e salvare progetti esportando tutti i testi come semplici TXT all’interno della cartellina relativa al progetto in corso. Progetto che viene ovviamente salvato insieme alla posizione di ogni singolo testo nel “banco di lavoro” di Papel, termine che significa “carta” in spagnolo.
L’editor dei singoli testi è semplice ma completo, con tanto di controllo ortografico (italiano compreso, ma va scaricato a parte dalla stessa pagina del download del programma), conteggio delle parole, ricerca, sostituzione di termini e molto altro ancora.