In molti uffici è necessario sapere quanto si stampa, chi stampa, che cosa stampa e via dicendo. A volte capita anche a casa di voler fare dei conteggi, magari per valutare cartucce ricaricate o toner rigenerato in confronto ai ricambi originali e capire il costo/copia… Ma quanto stampa ‘sta stampante? Molte stampanti hanno dei contatori più o meno accessibili, ma in molti altri casi può essere utile PaperCut Print Logger per le stampanti che già non forniscano i valori che interessano.
Alcune informazioni possono essere reperite direttamente dal visualizzatore eventi di sistema di Windows; PaperCut Print Logger però offre i dati essenziali (soprattutto il numero di pagine stampate) in un comodo report html e consente di consultare e salvare una copia in formato CSV (leggibile con un qualsiasi foglio di calcolo come MS Excel oppure OpenOffice Calc ) utile per report giornalieri o mensili.
PaperCut Print Logger si installa: non ci sono opzioni o impostazioni, nulla da cambiare nella configurazione delle stampanti; gira come servizio in background sul pc/server presso il quale la stampante è installata e si frappone fra i dati in arrivo e il servizio di spooling: ogniqualvolta si ordinerà una stampa da qualsiasi programma verso qualsiasi stampante (reale o virtuale , condivisa o no), PaperCut Print Logger prenderà buona nota da bravo ragionier Precisini, senza disturbare nessuno.
Quando si vorranno consultare i dati, sarà sufficiente cercare PaperCut Print Logger presso il menù Avvio (start) e “View print logs” per ottenere un report molto chiaro via browser; da qui è possibile salvare una copia in formato CSV dei dati del giorno o del mese per agevolare analisi seguenti.
I dati registrati sono: data ed ora della stampa, utente che ha stampato, numero totale delle pagine, nome e titolo dei documenti, altri attributi del lavoro di stampa come il formato della carta, la modalità colore ed altro.
Il programma, solo in lingua inglese, è completamente gratuito e non sono menzionate differenze tra uso aziendale e privato (nella licenza – punto 7, per chi volesse leggerla – però si accetta di permettere al software di contattare la PaperCut per determinare se siano disponibili aggiornamenti; cosa che durante i test non è avvenuta mai). ( GF )