Gallerie di immagini web come in un film. PicLens trasforma la ricerca e navigazione tra le fotografie e tutti i materiali grafici che inonda internet in una avventura visiva a tutto schermo spettacolare e persino comoda (vedi schermata).
Un muro di miniature tridimensionale, elegantemente stiloso alla “OSX”, da spostare e curiosare con il mouse, ingrandendo una foto ora, saltando ad una pagina poi, scorrendo metri di gallerie e paginate di immagini in un colpo solo.
Immediato da usare, impossibile da dimenticare.
Nato come plugin per il browser Safari, su OSX, è finalmente disponibile per tutti i browser più diffusi, nessuno escluso, e anche su piattaforme Windows.
Una volta installata questa estensione per Firefox (Win,Mac), Internet Explorer (solo Win) o Safari (solo OSX) un simbolino appare a fianco alle immagini presenti su certi siti come DeviantArt, Flickr, Facebook, solo per dirne alcuni. Un clic e tutta la galleria appare, grazie a PicLens, a tutto schermo.
Ma funziona anche sulle ricerche di immagini di Google o Yahoo, consentendo di visualizzare tutte le miniature contenute anche nelle pagine successive e precedenti a quella in cui si “attiva” PicLens.
Una volta entrati nella galleria, ed asciugata la bavetta alla bocca, basta un movimento del mouse per scoprire che lo spettacolo è interattivo. Il muro si può trascinare e muovere con il mouse o scorrere grazie alla barretta sottostante, le foto in miniatura se cliccate si caricano completamente nella loro qualità originale e si può saltare con un clic alla pagina web che la contiene.
Se la modalità muro risultasse poco comoda, o troppo scenografica per esserlo (anche se a mio giudizio è gradevole e comodissima!), PicLens consente anche di visualizzare miniature e foto grandi in 2D “incastonate” in una comoda galleria classica (miniature in basso, ingrandimenti in alto) con tanto di slideshow e possibilità di effettuare ricerche di immagini dall’interno del browser.
Una vista più semplice, certo, ma non per questo meno elegantemente stilosa con barre translucide, riflessini e bottoni grandi e comodi. Gli utenti OSX con Safari e PicLens possono anche usare il telecomando Apple. Questo almeno promette il programma, anche se durante le prove (su Leopard) non c’è stato verso di godersi PicLens anche in poltrona.
Alcune caratteristiche per il momento variano da una versione all’altra (la modalità muro funziona solo su Firefox, ad esempio) e quindi per non restare delusi è bene dare prima un’occhiata alle caratteristiche di ognuna e sperare nell’avvenire.
Su Safari, ad esempio, il muro non c’è… mentre sui Firefox la modalità Galleria senza muro è accessibile solo dalla modalità muro. Piccole migliorie ed un livellamento delle versioni sarebbe auspicabile per goderne tutti, al meglio.
In tutte le sue varianti PicLens trasforma comunque in qualcosa di estremamente diverso, e cinematograficamente spettacolare, anche una galleria di fotografie personali su Flickr e persino quelle delle proprie pagine Web.
Webmaster e sviluppatori nel frattempo possono rendere con poco sforzo le proprie gallerie “digeribili” da PicLens utilizzando gli strumenti, gratuiti e non, che mette a disposizione in queste pagine .
Tanta roba, ma quante richieste?
È bene sottolineare che una connessione veloce è preferibile soprattutto quando si cominciano ad ingrandire immagini mentre si naviga negli indici o nei muri tridimensionali, e che PicLens si merita immagini di buona qualità, anche perché nella visualizzazione a tutto schermo una bella foto si gode, una foto a bassa risoluzione si soffre.
Inutile rammentare che una “supervista galleria muro di immagini spettacolo grandioso bello bello in modo assurdo” consuma memoria e processore, e la fluidità delle animazioni tridimensionali è proporzionale alla prestanza ed età del computer.