Filtra qui e filtra lì ma alla fine i filtri son troppi e raccapezzarcisi è sempre più complicato! Plugin Manager tiene ordine, sistema, rinomina, muove, abilita e disabilita i plugin di tutta la famiglia Adobe (Photoshop, Premiere, After Effects e Illustrator).
Se non si ricorda l’effetto di un filtro è possibile catalogare fino a 100 immagini di anteprima per ogni plugin, tenendo presente però che per i filtri “Filter Factory” l’anteprima viene calcolata in tempo reale su una immagine a scelta e senza bisogno di creare un file “dimostrativo”.
Il programmino può gestire diverse “famiglie” di plugin separatamente (gruppi di filtri, o semplicemente i filtri di diversi programmi) e per ritrovare quel che non si trova più mette a disposizione un motore di ricerca per parole chiave, categorie o nomi di filtri e plugin.
Nel programma di fotoritocco o di montaggio video creare nuovi gruppi può dunque semplificare il lavoro. Per esempio, può far sì che tutti i filtri “fotografici” siano raccolti insieme o che gli effettacci che non si usano mai siano relegati in un gruppo apposito o addirittura disabilitati. Soluzioni che velocizzano il programma perché non costringono a caricare ogni volta quel filtro psichedelico brutto e antipatico che non usiamo mai.
L’interfaccia di Plugin Manager è semplice quanto basta. Ma è comunque possibile aggiungere bottoni per lanciare con un click le applicazioni preferite, magari proprio quelle per maneggiare plugin e filtri.