Poker texano, o Texas Hol’em up , qualcosa di simile alla telesina o Teresina che dir si voglia: a carte scoperte insomma!
Roba da bische, da casinò on line e non, ma senza il timore di perdere soldi reali. PokerTH è gratuito, multipiattaforma (Windows, Linux, OS X) e divertente per tutte le età se sono i giochi d’azzardo e di carte a far venire il brividino.
Grafica e realizzazione generale sono di buon livello, niente di sconvolgente ma elegante. Il tavolo da gioco e le fasi di gioco sono in inglese ma il gioco è comprensibile quanto basta nonostante la parziale traduzione in italiano interessi solo la parte delle impostazioni. PokerTH è open source e in continuo sviluppo, quindi anche per migliori traduzioni c’è da ben sperare!
Si può giocare contro il computer, con avversari virtuali furbetti, tirchi e maledetti: ho visto far cose che neanche il più bastardo dei rozzi marinai del porto di Marsiglia sarebbe capace di fare.
Ma il meglio di se PokerTH lo offre con il gioco in rete contro avversari reali vicini e lontani, passando il tempo tra una puntata e l’altra, tra un full ed un buio, fino a sette giocatori in contemporanea a cercare tris e scale reali. Tutto quel che avviene durante la partita viene memorizzato in un registro sempre a portata di mano, molto utile nell’eventualità che qualche passaggio degli avversari sia sfuggito.
Dalle Impostazioni è possibile cambiare il proprio nick ed avatar, scegliendone uno tra i tantissimi disponibili o caricando un proprio file personalizzato. Il gioco è appassionante sia in solitaria, contro la perfida intelligenza artificiale, che in compagnia, e le partite si susseguono una dopo l’altra facendo scoprire la febbre da gioco anche a chi non ne ha mai sofferto.
Per fortuna non si giocano soldi reali, ma solo fiches virtuali, numeri e pixel che appaiono su un monitor, per svago fine a se stesso.
Gradevoli effettini sonori accompagnano tutte le azioni di gioco, e si può cambiare con un clic la posta iniziale di ogni partita. Oggi butto 5000 dollari o 140mila? Teniamoci larghi, voglio bruciare qualche milione. La crisi economica non intacca il tavolo verde del poker, sì ma alla texana.
Giochi simili:
Poker, altri giochi a tema