Quando uscì il primo iPhone, Apple non prestò molta attenzione all’aspetto della fotocamera, e sotto certi aspetti non aveva nemmeno tutti i torti: dieci anni fa il livello qualitativo delle fotocamere dei cellulari era scadente e l’obiettivo (non-dichiarato) di Apple era quello di immettere sul mercato il prodotto che avrebbe preso il posto dell’iPod.
Col passare degli anni, e la concorrenza sempre più agguerrita, l’aspetto fotografico ha invece assunto sempre più importanza, e ogni produttore l’ha affrontato in modo differente: Apple, nella propria applicazione nativa per la gestione della fotocamera ha introdotto l’HDR, le foto panoramiche, il time lapse e la moviola, alcuni filtri, delle buone possibilità di editing, e molto altro ancora, ma non ha mai lasciato una libertà eccessiva ai parametri di scatto.
ProCam 3 – Fotocamera Manuale e Foto/Video Editor (applicazione per iPhone e iPad dotati di iOS 8.0 o superiori) pone fine a questi limiti, e vi mette tra le mani la possibilità di gestire la camera del costoso iPhone come meglio preferite: tempo di scatto, sensibilità, esposizione, punto di bianco e perfino la messa a fuoco diventano parametri sui quali potrete agire manualmente, e non toccando lo schermo per indicare la zona da mettere a fuoco (o sulla quale regolare l’esposizione) ma agendo direttamente, con degli sliding, sui vari parametri.
Le funzioni offerte da questa a applicazione sono così tante che diventa difficile descriverle tutte: si va dalla gestione delle diverse modalità di scatto e di ripresa (a titolo di esempio possiamo citare la modalità otturatore lento, l’anti-vibrazione o il video Time lapse 4K Ultra HD), alle numerose opzioni della fotocamera e dell’editing.
Parlando più dettagliatamente delle funzioni disponibili, oltre alle già citate opzioni di regolazione dello scatto, possiamo anche modificare l’aspetto (4:3/3:2/16:9/1:1) e la qualità della compressione JPEG (100% /90% /80%) o decidere di scattare in TIFF senza perdita di dati. Inoltre possiamo abilitare diversi tipi di griglie per lo scatto (per seguire le famose regole dei terzi o del rapporto aureo), visualizzare l’istogramma della luminosità o impostare un timbro con diverse informazioni (data, ora luogo, copyright ecc.). Più interessante la possibilità di eseguire degli scatti con lunghi tempi di esposizione, utile per gli scatti notturni o in condizioni di luminosità molto scarsa, a patto di inquadrare qualcosa di statico e avere un appoggio per l’iPhone (a meno che non sia proprio l’ effetto mosso quello che stiamo ricercando). Parlando di video, oltre alla stabilizzazione, viene fornita la possibilità di agire sul numero di frame per secondo e nel caso di time lapse è possibile impostare direttamente una colonna sonora.
Numerose sono anche le opzioni di editing degli scatti o delle immagini già presenti nel nostro dispositivo: oltre alle classiche regolazioni su contrasto, luminosità, tonalità, punto di bianco, luci/ombre ecc., l’applicazione mette a disposizione una serie di filtri (simili a quelli che si trovano in molte altre app di ritocco) e di deformazione, tra cui il simpatico effetto Tiny Planet che trasforma i vostri paesaggi in piccoli pianeti.
Nonostante le infinite possibilità e la grande quantità di informazioni visualizzate a schermo (tra cui la carica della batteria e lo spazio residuo di archiviazione, utile quando si registrano filmati), la gestione dell’interfaccia rimane semplice ed efficace: ad esempio, durante la selezione manuale della messa a fuoco compare una piccola area di zoom dove vengono evidenziate le zone dell’immagine che risulteranno a fuoco nello scatto finale. Inoltre è possibile comandare gli scatti anche tramite Apple Watch.
ProCam 3 è l’applicazione ideale per tutti coloro che si sentono un po’ fotografi anche quando stringono tra le mani soltanto uno smartphone: anche se non è tra le app più economiche, offre sicuramente molte opzioni che non troverete altrove.
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