In Puzzle Pirates, un MMORPG indipendente ed interamente realizzato in Java , si viene catapultati nel mondo degli allegri e piccoli pirati colorati, dove migliaia di giocatori si producono in scorribande, arrembaggi, scazzottate e duelli.
Dopo tanta azione si rilassano in taverna, giocano a carte, puntano le loro quote di bottino. Vincono, perdono, fanno gare di bevuta, si ubriacano e… di nuovo è rissa, duello, scorribanda e saccheggio.
Il bello è che nel mondo dei pirati qualsiasi azione venga intrapresa apre un sottogioco, un rompicapo a tema, dai suoni e dai colori vivaci e ben azzeccati, un game semplice e immediato, coinvolgente e convincente, da giocare e rigiocare.
E non si parla di giochi fini a se stessi. Abilità e cooperazione sono spesso requisiti essenziali per svolgere le mansioni più importanti, divertenti e redditizie del gioco.
Ad esempio sulle navi, dove si può lavorare come marinai, concorrendo alle scorribande che ci fanno guadagnare quote dei bottini: ci sono varie mansioni da svolgere su una imbarcazione per condurla nei pericolosi mari infestati da briganti, barbari e pirati. Qualcuno quindi si deve occupare di manovrare le vele. I giocatori si dispongono alle carrucole ed aspettano l’ordine del capitano di levare le ancore. Qualche altro giocatore, però, deve occuparsi di tappare le falle che si formano nello scafo dopo le battaglie o durante la semplice navigazione, quando scogli e piccoli imprevisti possono schiantare il legno e far entrare l’acqua, che qualche altro marinaio deve pompare fuoribordo.
Durante le battaglie navali, poi, alcuni marinai devono riempire i cannoni con le polveri e le pesanti palle di ferro, in fretta e senza sbagliare, pena il non poter sparare per un turno.
Ognuna di queste mansioni viene svolta dai consueti puzzle. Ma cosa succede se i carpentieri non sono bravi nel tappare le falle? L’acqua riempie più velocemente lo scafo, rendendo più difficoltoso il gioco del pompaggio fuoribordo. E se troppa acqua appesantisce la nave, gli addetti alle vele devono giocare al meglio e con molta difficoltà per manovrare e, dovendosela vedere con altre navi, guadagnare anche il minimo spunto sulle imbarcazioni avversarie.
Ovvio che, dopo un abbordaggio, durante lo scontro con la ciurma avversaria, ogni giocatore di una squadra deve giocare al meglio il proprio puzzle di combattimento, cercando di scegliere i giusti obbiettivi dei propri attacchi, e combinarli con quelli dei propri compagni per eliminare in fretta gli avversari.
Se poi uno si stanca della dura vita nel mare aperto (molti giocatori vi passano ore di gioco), ci sono svariate isolette dove sbarcare per rilassarsi e spendere i sudati denari. Certo, scendere a terra dopo ore di scorribande, unirsi con 200 monete ad un tavolo da poker in taverna, uscendone poi con 2000 è uno dei modi più divertenti per farlo. Ma ci sono anche i negozi (creabili e gestibili anche dai giocatori), dove poter acquistare armi, suppellettili, arredi per la propria abitazione (tutti i pirati cominciano con una baracca), vestiti, cappelli, rum.
Inoltre, in giro per le città, ci sono altri pirati, coi quali si possono barattare merci o ingaggiare sfide testa a testa, scommettendo denaro.
Il gioco presenta anche una miriade di altri aspetti più o meno piccoli, tutti tesi alla personalizzazione della propria esperienza, come la possibilità di comprarsi un maniero, o diventare capitano e comprare una nave, o colonizzare addirittura una nuova isola. Se si gestiscono dei negozi, spesso si devono giocare dei puzzle per produrre merce.
Graficamente, i personaggi ricordano molto da vicino gli omini delle costruzioni Lego, e tutto il mondo di gioco è realizzato magistralmente in pixel art, con ricchezza di piccoli dettagli e colori sgargianti.
Nella versione gratuita si possono gustare gli aspetti principali del gioco (far parte di una ciurma, sfidare gli altri giocatori, arredare la propria casa), mentre non si può diventare capitani né indossare armi o vestiti migliori della fornitura iniziale. I giochi di taverna sono per abbonati, ma attenzione: ogni giorno, a rotazione, due o tre di essi danno accesso libero a tutti, permettendo anche ai giocatori non abbonati di provare i vari giochi (c’è chi si iscrive a tutto il sistema esclusivamente per i due giorni liberi di poker!).
Abbonarsi non vuol dire necessariamente pagare 10 dollari al mese per avere accesso a tutte le caratteristiche del gioco. È infatti possibile acquistare dei crediti a poco prezzo (i “Dobloni”) coi quali sbloccare solo i giochi che interessano. Se si comprano Dobloni per sbloccare tutti i giochi per un mese…. si spendono i 10 dollari. Flessibile e conveniente, soprattutto se piace solo qualche aspetto di tutto l’universo di PP.
Unico scoglio in tutto questo mare di divertimento? La lingua. Purtroppo i server di gioco sono tutti in inglese o in tedesco, e molti giocatori tendono a giocare di ruolo, usando un inglese arcaico e variopinto, con tipiche espressioni in gergo piratesco. Di giocatori italiani non ne ho incontrati nemmeno uno, tanto che in pochi attimi ho dimenticato il “sì” e ho imparato a dire “Arrrrr”.
In un gioco così non ci si annoia: il ticchettio incessante dei tasti diviene presto un ritmo irresistibile. Attenzione, amanti dei puzzle, attenzione: un piccolo pirata alberga in ogni cuore, pronto a scoppiare palline colorate, sbriciolare mattoncini multiformi, allineare boccali variopinti sulla scacchiera di un tavolo di bevute. Tutto in cambio di una fetta del bottino, qualche sacco di spezie profumate e la promessa di un futuro avventuroso. Da ogni angolo la testa di Puzzle Pirates spunta facendo capolino, con la sua campanella all’orecchio, la bandana sdrucita ed una enorme benda nera sull’occhio destro… Difficile tenerlo a bada.
NB: Le dimensioni ridotte del download (292kb) si riferiscono al piccolo programma che poi si occupa dello scaricamento vero e proprio del gioco, qualche decina di MB che richiedono qualche ora con un modem 56K e molto meno con la banda larga. Il downloader consente il “resume”, è quindi possibile effettuare il corposo download anche in più riprese. ( (mT) )