Videofonini, hard disk multimediali da salotto, console portatili con giga di spazio… Il video si fa portatile, i formati e i sistemi si moltiplicano e così gli strumenti per convertire e trasportare da un sistema all’altro, da un hardware all’altro.
Quick Media Converter riesce con successo ad offrire in una maniera molto semplice un grande numero di conversioni audio e video da e per tantissimi formati differenti.
Lo fa con un motore composto da tanti strumenti open source, e con una carrozzeria e una cassetta degli attrezzi a prova di novellino.
L’interfaccia mostra come prima cosa una procedura guidata. Si comincia con una serie di grossi bottoni che rappresentano un elenco di dispositivi e formati (AVI, DVD, QuickTime, iPod, iPhone, un cellulare, la PSP, etc etc). La scelta del formato può richiedere qualche opzione da scegliere (PAL-NTSC, il formato del telefonino, le proporzioni del video) ma niente che possa mettere in imbarazzo i meno esperti.
Si procede quindi a scegliere un elenco di video da convertire, la cartella di destinazione e QMC fa tutto il resto, richiedendo il tempo necessario (a volte anche tanto) per eseguire le conversioni richieste.
Sarebbe già un gioiellino solo per questo, come semplice interfaccia grafica di convertitori esistenti, ma invece il programma offre molto di più, a cominciare dall “Expert Mode”, pannello dedicato a chi vuol destreggiarsi tra tantissimi parametri relativi alle conversioni, modificabili del dettaglio.
A corredo delle conversioni, QMC propone anche un elementare browser web, e due strumenti per creare video!
Il bottone Webcam porta ad una sezione dedicata alla registrazione di video e foto in tempo reale da una eventuale cam collegata, ma anche da periferiche DV esterne.
Camstudio invece è una applicazione a se stante, contenuta nel pacchetto QMC e già recensita , che consente di registrare quel che si fa sul desktop e salvarlo come file video.
Quel che viene prodotto con Camtasia o con la webcam può diventare oggetto di conversione in QMC, portandosi in tasca le proprie memorie in movimento, lezioni, film, e tutto quel che i Lumière non si sarebbero mai aspettati.
Soprattutto la sfilza di sigle e formati che hanno a che fare con Quick Media Converter: FLV, AVI, DIVX, XVID, MOV, MPEG, MPEG 2, MP3, MP4, MPEG4, Real Media,,PSP, WMV, VCD, 3GP, 3G2,M4A, AMR, H264, H263… e l’elenco potrebbe continuare.