Shotwell è un software per l’organizzazione delle foto che ha acquisito da diversi anni una certa importanza, tanto da essere già incluso in molte importanti distribuzioni. Si fa apprezzare per la compattezza con cui offre una serie di strumenti per la gestione delle proprie foto seguendo tutto il ciclo che esse percorrono: acquisizione da file e dispositivo esterno, classificazione tramite informazioni temporali ed etichette, ottimizzazione, editing ed esportazione.
Alla prima apertura del programma, si verrà invitati ad importare il materiale da utilizzare acquisendolo, come mostra una finestra di dialogo tramite il comando accessibile dal menu, per trascinamento con drag and drop o connettendo un dispositivo fotografico al computer. Per quanto riguarda le foto importate da un dispositivo esterno, Shotwell si preoccuperà di chiedere se vogliamo cancellarlo dalla posizione originale o lasciarne una copia: questa domanda può sembrare eccessiva ma è utile nell’ottica di ovviare al problema della proliferazione degli archivi fotografici, che ne rende difficile l’unificazione ed il controllo.
Molta importanza viene anche data alla classificazione con etichette e date, proprio perché spesso viene accumulato così tanto materiale e così velocemente che la ricerca al passato può risultare davvero difficoltosa.
Infine il software non dimentica gli aspetti social, permettendo l’esportazione delle nostre foto su Facebook, Flickr e PicasaWeb.
Probabilmente, lo possediamo già sulle nostre macchine Linux ma non abbiamo mai provato ad usarlo: se ci piace scattare e conservare foto, i motivi per sperimentarlo ci sono di sicuro.