Svizzera, che paese: formaggio, montagne, cioccolata e un Ufficio federale della sanità pubblica che produce videogiochi! Smoke Attack è un classico arcade con pupazzone nel labirinto, con una missione da compiere. Oxy, questo l’eroe di turno, è armato di solo ossigeno ed è a caccia di fumatori in un ufficio.
Occorre trovare i “pass” per aprire le porte delle varie stanze, e ossigenare i fumatori lancia sigarette fino a farli diventare blu, convertirli da ciminiere nicotinose a soffici batuffoli ossigenati. Alcuni fumatori sono più incalliti di altri, ma bonus, armi segrete, munizioni supplementari e immancabili cuoricini che forniscono una super boccata d’ossigeno per lanciare “conversioni con amore”: un solo colpo converte il più accanito nicotinomane in una candida bolla d’aria pura.
Una volta ripuliti tutti gli uffici si può passare al sequel Smoke Attack 2, sempre prodotto e distribuito gratuitamente dalla Sanità svizzera. Se tra 4 mura lavorative si fuma(va) molto beh… niente a confronto con quel che accade in un Far West con la stessa grafica divertente e giocosa, tra fumatori di sigari, pistoleri spara sigarette, siepi e mucchi di fieno per nascondersi e nuovi livelli e bonus. Scopo del gioco è ovviamente convertire tutti, e trovare l’uscita per passare al livello successivo. I migliori record possono essere inseriti nelle classifiche on-line con un clic.
Gli stessi autori del già recensito Catch the Sperm , gioco nel quale bisogna fermare spermatozoi a colpi di preservativi (ah! gli svizzeri!), replicano con successo la formula del divertire educando, e la simpatia di Oxy non lascia indifferenti.
Convertire palle fumatrici in bolle d’ossigeno, schivando fiamme ed altri ostacoli, è divertente come mangiare palline gialle in PacMan o sparare ad alieni invasori, ma almeno qui lo si fa per una giusta causa!