Gratuito, open source e simpatico da vedere ed utilizzare. Smultron è un completo editor di testo multidocumento altamente configurabile e con molte frecce al suo arco.
Dice bene Mac360.com quando scrive “Perché Smultron è gratuito? Perché il software è arte”. Questo piccolo gioiellino viene aggiornato spesso e come tanti progetti open è bene frequentare la pagina del programma per segnalare eventuali bug e trovare sempre l’ultima versione disponibile.
La prima cosa che si nota nell’interfaccia è la presenza di linguette per tutti i fogli aperti nonché di grosse icone laterali ridimensionabili (che contengono il testo vero e proprio in dimensioni ridottissime!).
Interessante anche la possibilità di dividere lo schermo in due parti, per modificare contemporaneamente più porzioni dello stesso foglio o anche due documenti diversi.
Chi non vuole farsi distrarre da icone e desktop può attivare la modalità a tutto schermo, che trasforma qualsiasi portatilino Apple in una impareggiabile macchina da scrivere con controllo ortografico, parentesi che si chiudono automaticamente, evidenziatore della sintassi per i più diffusi linguaggi di programmazione e tante altre chicche utili per chi si ciba di puro testo.
Smultron gestisce in maniera molto comoda anche i cosiddetti “snipplets”, ovvero frammenti di testo, codice o parole, che servono spesso. Qualsiasi stringa può esser peraltro memorizzata e richiamata con una scorciatoia di tasti configurabile.
Tante le personalizzazioni possibili da cambiare con pochi clic, per inserire o togliere il contatore delle linee e molto altro ancora; inoltre Smultron può gestire gruppi di file come un unico progetto da salvare e recuperare per successive modifiche. Un potente motore di ricerca e sostituzione parole completa le meraviglie di un editor che mancava.
Il software è arte qualche volta, e questa applicazione ne è una piccola ed utile prova. ( FZ )