Snapseed | Download e installazione
download gratis
Licenza gratuito
Sistema Operativo IOS
Recensito da Domenico Galimberti

Snapseed

Filtri e aggiustamenti alle immagini in mobilità. Per iOS, e non solo

Le applicazioni di postproduzione fotografica su iOS sono innumerevoli, ma ce n’è una che prediligo da molti anni, gratuita, semplice, e capace di offrire strumenti molto interessanti sia per la correzione dei nostri scatti, sia per produrre alcuni effetti gradevoli. Snapseed è un’applicazione sviluppata da Nik Software nel 2011 e nata su iOS, prima su iPad e poi su iPhone. In quello stesso anno vinse il premio come app dell’anno e venne poi convertita per Windows, Android e OSX; a seguito dell’acquisizione di Nik Software da parte di Google, venne interrotto il supporto per le versioni desktop (in rete potete trovare le vecchie release, ma questo al momento non ci riguarda, visto che parleremo della versione per iOS).

Veniamo quindi all’app vera e propria: Snapseed mette a disposizione dell’utente una serie di strumenti per correggere le proprie foto, e una serie di filtri per applicare alcuni effetti più o meno gradevoli. La particolarità di Snapseed è sempre stata la modalità di interazione con le proprie foto: dopo aver scelto lo strumento con cui operare o l’effetto da applicare, appoggiando il dito sulla foto potremo muovere il dito in verticale per avere accesso alle varie possibilità di modifica, e in orizzontale per modificare l’intensità di applicazione dell’effetto. Alcuni strumenti/filtri offrono anche la possibilità di operare con due dita per modificare l’ampiezza della zona di azione.

Snapseed

Snapseed

In base allo strumento o all’effetto scelto, nella parte bassa dello schermo troveranno posto le opportune indicazioni ed eventuali ulteriori opzioni o preset dei vari filtri, per esempio il tipo di texture da applicare come sovraimpressione nei vari effetti, o la selezione del tipo di sfocatura da applicare (radiale o lineare). Ma quali sono questi strumenti e filtri che abbiamo a disposizione?

Tra gli strumenti abbiamo:
-Calibra immagine
-Ritaglia
-Trasforma
-Selettivo
-Vignettatura
-Dettagli
-Ruota
-Pennello
-Correzione

I filtri disponibili sono invece:
-Sfocatura obiettivo
-Contrasto tonale
-Enfasi
-Grana
-Retrolux
-Bianco e nero
-Glamour
-HDR
-Grunge
-Vintage
-Noir
-Cornici

Premesso che ognuno ha la propria sensibilità in fatto di immagini, al di là delle ovvie opzioni di regolazione, trasformazione o ritaglio, vorrei soffermarmi su due delle opzioni che trovo più interessanti e che mi ritrovo ad utilizzare più spesso: lo strumento di correzione Selettivo e il filtro Enfasi . Il primo ci consente di selezionare in modo semplice delle zone precise dell’immagine (identificate da colore/luminosità e modificate liberamente in “ampiezza”) dove andare a correggere in modo selettivo luminosità, contrasto, e saturazione del colore. Il secondo è un filtro che, come dice il nome stesso, riesce a dare enfasi all’immagine andando a modificare in modo automatico (attraverso dei preset selezionabili) le curve di luminosità, contrasto, e tonalità dell’immagine; l’utente può comunque intervenire per modificare l’intensità del filtro e regolare la saturazione del colore.

div align=”center”>

Visto che l’applicazione è gratuita potete scaricarla e provare di persona i vari filtri e le varie opzioni di modifica. Ciò in cui, a mio avviso, non eccelle è la conversione in bianco e nero (ci sono app specifiche per questo effetto, di cui magari parlerò prossimamente) e l’HDR, visto che partendo da una singola foto è un HDR “simulato”. Rimane una delle applicazioni più versatili in molte occasioni, ma non aspettatevi di realizzare dei veri e propri fotoritocchi o fotomontaggi: qui non ci sono livelli né tantomeno taglia, copia e incolla, ma se siete appassionati di fotografia, e non disdegnate qualche aggiustamento dopo lo scatto, Snapseed non deve mancare sul vostro dispositivo portatile.


blog puce72

Gli altri interventi di sono disponibili a questo indirizzo