Alcune applicazioni della serie “spaziale” che abbiamo incontrato sinora offrivano molte informazioni ma anche una bella esposizione grafica in grado di farci sognare guardando le costellazioni. Oggi invece vi invitiamo ad un viaggio nel Sistema Solare a bordo di Solar Explorer HD, un’app scientifica che eredita molto da simulatori e videogiochi.
All’apertura dell’app ci troveremo di fronte il nostro pianeta che potremo far ruotare scorrendo il dito sul display distinguendo le zone che il giorno e la notte si stanno attualmente contendendo.
Sulla sinistra appare un menù con il quale potremo spostare l’inquadratura verso un altro corpo celeste. Ecco per esempio apparire gli anelli di Saturno.
Notiamo nella figura che il menù sulla sinistra si è ora modificato mostrando altri riferimenti più vicini al pianeta attualmente interessato.
Il comando in basso, Pianeti , permetterà di riavere la lista completa.
A differenza di altre app, le informazioni scientifiche sono ridotte: con l’icona in basso riportante il simbolo di un libro aperto potremo ottenere al più alcuni dati sommari ed un collegamento a Wikipedia.
Altro aspetto interessante è una mappa completa del Sistema Solare con tanto di orbite tracciate.
L’app non rivela solo ciò che ha creato la natura ma anche quello che l’uomo ha saputo fare per esplorarla, come la sonda spaziale Voyager.
Potremo osservarla da vicino e ruotare il nostro punto di vista per osservare lo Spazio come se vi fossimo a bordo.
Il tocco di originalità è conferito infine dall’aspetto ludico. Tramite la voce di menù Il Volo appariranno due comandi di cui uno sarà l’acceleratore (a destra) ed uno il controllo di direzione (a sinistra). Questo ci permetterà di navigare come nella foto seguente, in cui siamo “in viaggio” verso Urano. L’indicatore centrale a forma di barra è la velocità che abbiamo impostato.
Il programma è sicuramente interessante e molto originale. Non offre tante informazioni astrofisiche ma sicuramente è molto istruttivo: gradevolissima poi l’immersione in 3D che ci fa sentire come se fossimo davvero in orbita.