Nel pianto generale sparì per qualche giorno a causa di una lettera di un avvocato. Ma SoulSeek tornò subito e in piena forma. In effetti è sempre stato li, anche se poco diffuso ed apprezzato.
Un altro programma di file sharing? E perchè preferire questo? Ogni programma e “comunità” di utilizzatori ha le sue piccole caratteristiche e particolarità che lo rendono unico e comodo a qualcuno, e ostico ad altri. SoulSeek ha di buono che permette di comunicare e scambiare file all’interno di chat e comunità “specifiche”, dedicate cioè a particolari generi di musica.
Non è difficile quindi imbattersi in lunghe chiacchierate su colonne sonore di film, brani vari ricercati, musica new wave, electro o punk tedesco, sempre che non ci si appassioni ai tanghi argentini o che non si voglia aprire una propria chat dedicata a qualcos’altro. Naturalmente molto del materiale che circola è illegale o considerato come tale, ed è bene ricordarlo in Italia ma non solo.
Con Soulseek è possibile, con un clic, scaricare l’intera cartellina che contiene un determinato brano insieme a tutti gli altri.. praticamente l’intero album o raccolta, o un intera cartella contenente altre cartelle. Ad esempio un’intera discografia!
È anche possibile inserire dei brani in una “lista dei desideri” (wishlist) ed il programma prova automaticamente a cercare quei brani rari ogni tanto.. segnalandone l’eventuale presenza in quel momento in rete. Dato che si tratta di uno scambio “uno ad uno” a volte la ricerca di un singolo brano raro puo’ anche richiedere settimane, o mesi!, ma la lista dei desideri aiuta a non dimenticare mai le vere chicche da non perdere. E da trovare.
SoulSeek è molto amato dagli appassionati di musica elettronica, ad esempio, che qui possono scambiare e trovare senza dover ravanare migliaia di brani Pop Trash. Chi vuole può dire grazie ai creatori del programma tramite il servizio on line Paypal e con miseri 5 dollari.