Il salvaschermo “campo stellare” di Windows è bruttarello e datato ormai: StarLight propone una versione remix riveduta e corretta e soprattutto tridimensionale e piena di effetti che sfruttano le tecnologie delle schede video OpenGL o DirectX.
Dal Pannello di controllo o dalle proprietà dello schermo sarà possibile accedere alla configurazione dei campi di stelle in movimento, e sono a disposizione dell’utente ben 24 cursori e parametri per esplorare nuovi ammassi stellari in movimento, rotazioni, effetti di scia, colori e forme. Le configurazioni personalizzate possono essere salvate e vanno così ad aggiungersi a quelle preconfezionate e assai belle da vedere, che vengono pescate “a caso” ogni volta che il salvaschermo StarLight viene lanciato in automatico o manualmente.
Il programma dopo un passato shareware ora viene distribuito gratuitamente, regalando infiniti cieli di stelle scintillanti.