Voglio una arena spericolata, ma la voglio piena di quel che scelgo io! Stunt Playground è un supergioco multipiattaforma (OSX, Win) di acrobazie automobilistiche ambientato in un grande spazio da riempire con pedane, ostacoli, oggetti, macchine rotte, scivoli suicidi, travi e barili.
Il tutto in un ambiente tridimensionale governato virtualmente dalle leggi della fisica, nel quale si rischia di rovesciarsi scivolando su ponti che crollano, e si può costruire qualsiasi struttura che “regga” per poi scorrazzarci con una delle otto vetture a disposizione.
Anche le diverse auto hanno caratteristiche differenti dal punto di vista della fisica (peso, ruote più o meno grandi, stabilità, etc), il gioco è tutt’altro che realistico ma 100% arcade. Questo è il suo punto di forza, e non un difetto, visto che con Stunt Playground si possono “inventare” e realizzare acrobazie completamente impensabili e irrealizzabili nel mondo reale.
All’avvio del gioco l’arena è vuota e piazzare ostacoli e pedane di salto è veramente questione di pochi clic, utilizzando il mouse e pochi tasti si può visualizzare il panorama dell’arena vuota sistemando i “props” uno ad uno.
Si possono anche caricare arene già pronte, o salvare le proprie creazioni da scambiare con gli altri piloti spericolati. Se costruire arene costituisce già un gran divertimento… accendere dopo pochi secondi i motori e provare le proprie costruzioni è un vero e proprio spasso.
Le acrobazie più spettacolari (che vengono premiate durante il gioco) possono essere riviste in replay da varie angolazioni e salvate, consentendo la creazione di veri e propri archivi da rivedere in compagnia.
Molte le opzioni a disposizione per migliorare la resa grafica e la fluidità del gioco, che viene distribuito gratuitamente insieme al suo codice sorgente.
La sua natura open source fa sperare in add-on e modifiche frequenti, anche se un gioco altamente personalizzabile come questo non ha certo problemi di longevità.
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