Confesso che quando mio figlio mi ha chiesto di scaricare Tiger Ball per giocarci sull’iPad, ero abbastanza scettico sulla bontà del titolo. Dopo averlo provato per qualche giorno, però, mi sento di dire che si tratta di uno di quei classici giochi semplici ma divertenti; quei giochi che “una partita tira l’altra”, grazie anche ad alcuni stratagemmi che dimostrano una certa attenzione nella realizzazione del gioco.
Lo scopo di Tiger Ball (che funziona su iPad e iPhone con iOS 6 o superiore) è estremamente semplice: occorre lanciare una palla per centrare un contenitore o un bersaglio. Tra la nostra palla e l’obiettivo da raggiungere ci sono diversi ostacoli che richiederanno di pensare a traiettorie più o meno improbabili per superare lo schema proposto. Per riuscirci potremo usufruire di diversi aiuti.
Si comincia il gioco avendo a disposizione un certo numero di “vite”, cioè di possibili tentativi, e di “bombe” che consentono di superare il quadro anche quando si è in difficoltà e non si riesce a centrare il bersaglio. Inoltre, una volta esaurite tutte queste possibilità, il lancio di una monetina potrebbe dare (se si è fortunati) un’ulteriore chance.
Gli aiuti non si esauriscono qui: se riuscirete a centrare il bersaglio al primo tentativo in modo consecutivo per un certo numero di schemi, vi verrà offerta la possibilità di conquistare nuove “vite” e nuove “bombe” ripetendo per 4 o 5 volte lo stesso lancio (e arrivando nuovamente a bersaglio).
Inoltre, e qui entra in gioco l’aspetto della longevità studiata a tavolino, giocando conquisterete dei “punti stella” che potrete utilizzare per acquistare un maggior numero di vite o di bombe con cui iniziare la partita, oppure aumentare la possibilità di ricevere l’ultima chance col lancio finale delle monetina.
I diversi schemi di gioco si susseguono in modo tematico a gruppi di cinque (a meno che non decidiate di giocare in modalità shuffle ) e i “punti stella” di cui abbiamo parlato sopra possono essere utilizzati anche per acquistare nuove palle di diverso tipo, che possono essere più o meno adatte al proprio stile di gioco o allo schema proposto: ci sono palle più leggere, più pesanti e con maggiore o minore attitudine al rimbalzo, ma non avrete la possibilità di scegliere direttamente quale palla acquistare (anche se avrete la possibilità di sceglierla durante la partita).
I punti stella si possono conquistare anche visualizzando dei video pubblicitari, video che possono venire in vostro soccorso anche quando avrete esaurito tutte le vite e le bombe, consentendovi di conquistare qualche possibilità in più per proseguire, anche perché ogni 25 schemi di gioco si accede a una sorta di checkpoint che consente di ripristinare, per il prosieguo, il massimo numero di vite e bombe col quale siete mai giunti a quel checkpoint. Se però volete iniziare la partita direttamente dal checkpoint, senza ripartire ogni volta dall’inizio, dovrete acquistare la versione pro del gioco al costo di 1,99 euro (tra le opzioni di acquisto ci sono anche, ovviamente, vari pacchetti di “punti stella” che possono servire per aumentare il proprio potenziale di partenza).
Anche senza l’acquisto, il gioco vi terrà impegnati a lungo, quantomeno finché non avrete raggiunto il massimo numero di bonus iniziale e collezionato tutte le palle del gioco, anche perché se vi stufate della modalità classica di gioco, potrete scegliere di giocare ai tiri liberi nei gruppi di schemi che avete già sbloccato (lo sblocco si ottiene completando il gruppo di cinque schemi tematici consecutivi).
Per contribuire alla longevità del gioco, è bene sottolineare che gli schemi offrono una buona varietà di difficoltà e strategie, con ostacoli fissi o mobili, o con lo stesso bersaglio in movimento. Ci sono schemi in cui è necessario far passare la palla attraverso “cerchi restringenti” perché il bersaglio è piccolo, altri in cui serve una palla che possa rimbalzare molto per compiere un determinato percorso, altri ancora in cui una palla “pesante” permette di ottenere un movimento più deciso. Insomma, se lo provate, non ve ne pentirete.
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