Un gioco, o meglio un passatempo, sicuramente molto originale e divertente. La Torre di Goo, Tower of Goo, è quella che bisogna costruire utilizzando delle gommose palle, le famose palle di Goo (!?), che cadono dal cielo come se piovesse.
Ogni pallina, una volta cliccata e trascinata, oltre a regalare un simpatico squittìo, consente di costruire un pezzo “gommoso” della torre, tirandola e aggiungendola alla struttura in qualsiasi punto lo si voglia.
Le “Goo” non stanno mai ferme, corrono sui percorsi costruiti, e continuano a cadere dall’alto mano a mano che la costruzione guadagna altezza e larghezza. Come tutte le torri, soprattutto quelle irregolari ed “elastiche”, la Tower of Goo ha bisogno di equilibrio e di una struttura solida… ma costruirla e rinforzarla non è semplice.
Tutto il gioco è splendidamente retto in piedi dalla simulazione della fisica, e quindi un mancato equilibrio della costruzione rischia di far cadere tutto rovinosamente per terra… anche se a volte, raramente, costruzioni ammassate possono diventare un ottimo basamento per ricominciare a costruire, e raggiungere una altezza sempre più alta, che è alla fine l’unico vero scopo reale di questo passatempo maledettamente avvincente e divertente.
L’Experimental Gameplay Project, che ospita e distribuisce il programma, ha poche regole: ogni gioco deve essere sviluppato in meno di sette giorni, da un singolo programmatore, e sviluppato intorno ad un tema, ad esempio in questo caso… la gravità.
E difatti Tower of Goo “unlimited” è frutto del lavoro di Kyle Gabler, ed è una evoluzione dell’ omonimo gioco dello stesso autore, reperibile anch’esso sul prolifico e ricco sito della EGP.
Non ha bisogno di installazione, può quindi starsene comodo su chiavette USB ludiche ed altri dispositivi portatili, ed ogni partita è differente da tutte le altre, vista l’ampia libertà d’azione che offre.
Blob di tutto il mondo… unitevi a costruire la Torre di Goo, con la musica di Libertango come sottofondo!