Si chiama Transfz, si pronuncia “Transfuze”, ha per logo una simpatica libellula. Questa piccola e flessibile utility consente di lanciare ricerche su motori e dizionari (e non solo) selezionando il testo in qualsiasi applicazione.
Una volta installata e lanciata, se ne sta buona a fianco all’orologio di sistema aspettando la pressione della scorciatoia di tastiera definita dall’utente (CTRL+D è quella predefinita) per far comparire a fianco al cursore il comodo e ricco menù di Transfz.
Le varie voci consentono di lanciare al volo un browser con una ricerca della parola selezionata su Google, Yahoo ed altri motori, oppure su Wikipedia e su qualsiasi sito venga aggiunto anche tramite i precotti plugin disponibili sul sito del programma.
Una rapida occhiata al menù di Transfz (vedi schermata) rivela immediatamente le altre comodità incluse nel prezzo (gratuito): conserva gli ultimi 8 frammenti di testo (o più) che sono passati negli appunti di Windows, e consente di modificare in vari modi il testo selezionato, ad esempio cambiando le maiuscole in minuscole e viceversa, o cercando e sostituendo parole.
La voce “Count words and charachters” restituisce i valori numerici relativi al numero di parole e caratteri digitati del testo selezionato, mentre un clic su “Html link” crea al volo un link cliccabile se si sta digitando un testo dedicato al Web (ad esempio in un blog o in un forum).
Eh sì, perché Transfz funziona sempre e dappertutto, portando la ricerca Web, e le informazioni di tanti siti e servizi online, a portata di mouse in qualsiasi applicazione relativa al web o meno.
Girovagando un po’ nelle opzioni del programma si scoprono altri motori di pronta beva (Torrent, Internet Movie Database, etc) oltre alla possibilità di modificare la scorciatoia di tastiera che richiama l’applicazione, ed il numero di voci degli appunti da conservare a portata di mouse e Transfz.
Grazie ad una struttura modulare e ad un sistema di “estensioni” brevemente illustrato nell’help in linea, ma dedicato ai più esperti, questa piccola grande applicazione, distribuita ancora in versione Beta (lavori in corso!), si può espandere ed utilizzare potenzialmente per qualsiasi manipolazione del testo e ricerca online.
Se son rose fioriranno, se son libellule… transfz eranno!
L’anima verde del programma racconta, sul sito, che donazioni e registrazioni per l’uso in ambito commerciale del programma verranno destinate alla ripopolazione di aree verdi. Ogni dollaro un albero, non a caso si chiamano anche “verdoni”.
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