Mouse o non mouse? Questo è il problema. Ormai entrato nella vita di tutti i giorni, coi suoi bottoncini e rotellina, coi clic clic, drag’n’drop, sposta e clicca, trascina e cancella. Ma siamo veramente sicuri che il modo in cui sfrutta ed utilizza questa periferica il sistema operativo più diffuso sul Terzo Pianeta sia il migliore?
A detta del creatore di X-Mouse Gizmo la risposta è no. Citando come esempio altri sistemi operativi, ed alcuni concetti di base che eccentrici sono affatto, illustra nei dettagli tutte le pecche e le perdite di tempo che crea l’utilizzo del mouse come lo conoscono ora le moltitudini abituate ai sistemi operativi Microsoft.
Per questo ha creato un piccolo programmino, che non ha bisogno di installazione, che rivoluziona (e non poco) l’utilizzo del mouse!
Una volta lanciato X-mouse (che può essere inserito nell’Esecuzione Automatica, se ci si innamora di lui) molte piccole grandi cose cambiano. Ad esempio per digitare in una finestra, che sia in primo piano o meno, è sufficiente… passarci sopra col mouse, senza cliccare. Verrà automaticamente selezionata, anche se si trova sotto ad altri programmi e finestre.
E già un clic in meno. Copia incolla? Rivoluzionato.
Per copiare del testo è sufficiente selezionarlo! Una piccola “x” compare a lato del cursore, ed il testo evidenziato finisce dritto dritto negli appunti, senza CTRL+C, senza menu contestuale e poi “copia”, nel modo più intuitivo e semplice. Selezionandolo.
E per incollarlo ? Tasto centrale del mouse. Un clic, invece di quattro!
Esempio pratico: due finestre affiancate, una pagina web ed un bloc notes. Bisogna copiare alcuni brani di un testo dalla pagina web in un documento TXT. Ogni copia incolla richiederebbe un clic (1) sulla finestra da selezionare, un clic (2) nel menu contestuale per copiare il testo selezionato, un clic (3) per selezionare il bloc notes, un clic (4) per incollare il testo.
Con X-mouse un solo clic: cursore sulla finestra del browser, selezionato il testo ci si sposta sulla finestra del bloc notes e con un solo clic (centrale) si incolla il testo.
Che sia questa la causa di stress, tunnel carpali con avvitamento a destra, ingrossamento delle ghiandole nei boxer e tanti altri malanni e alterazioni d’umore durante un uso intensivo del computer ? Sicuramente risparmiare clic fa bene alla salute.
Il programmino è anche intelligente: copia automaticamente il testo negli appunti soltanto se non c’è altro già copiato con CTRL+C o con la funzione “copia” di Windows. Insomma se qualcosa è già copiato negli appunti X-mouse non lo sostituisce automaticamente con il testo selezionato. L’iconcina “X” a fianco all’orologio di sistema cambia in grassetto quando la “selezione automatica” fornita dal programma è attiva o meno.
Con X-mouse inoltre è possibile portare “dietro” alle altre una finestra semplicemente cliccando col tasto destro sul suo bordo. Se in Windows è difatti possibile cliccare per portare in primo piano una finestra… non è possibile effettuare la scelta opposta, ovvero nasconderla un attimino per evidenziare quel che c’è sotto, costringendo a volte l’utente ad acrobazie come “sposta un po di qua questo, minimizza quest’altro, ah ecco dov’è la finestra che mi interessa, un clic e la porto in primo piano!”.
Questi 42k senza installazione cambiano il modo di usare il mouse, può piacere o meno, può intrigare o meno, può essere più familiare o meno. E tanto per capirci la X del nome non sta per Xp, ma per X11 , in zona Unix e dintorni.
Il programma è gratuito e distribuito come postcard-ware: una cartolina postale (vera, di carta!) è il miglior modo per ringraziarr l’autore per i tanti clic in meno.