C’era una volta Tempest , nei bar ed in tante console e computer casalinghi.
Il gameplay è quello di un arcade sparatutto spaziale, ma la particolarità del gioco consiste nel fatto che ci si muove sul bordo di strutture geometriche tridimensionali colpendo i nemici che in quantità industriale arrivano sparando dal profondo dello spazio.
Questa versione “2001” offre una grafica psichedelica e sfavillante, colorata e divertente, un centinaio di livelli a difficoltà crescente, si fa giocare con mouse, gamepad e tastiera ed arricchisce il tutto con effetti grafici “moderni” e transizioni eleganti.
Anche il sonoro è all’altezza del resto, e l’azione frenetica e senza respiro riesce ancora a divertire ed emozionare tutti gli appassionati dal grilletto facile.
Si gioca da soli o in multiplayer cooperativo (due contro tutti!). Lui, il gioco, si accontenta anche di computer non troppo recenti purché dotati di una scheda video 3D che supporti OpenGL. Una versione per Linux è alle porte, nel frattempo la Tempesta, o meglio il Tifone 2001, diverte solo su Windows.
Per i giocatori a zonzo va detto che il gioco non necessita di installazione, e può quindi essere lanciato anche da chiavette USB e altri dispositivi vagabondi.
Gioco simile:
Tsunami 2010