Sempre in giro per lavoro o, i più fortunati, per svago, ma sempre con i propri dati più importanti con sé, su una pendrive che non dimentichiamo mai? Ma se la perdessimo cosa potrebbe succedere? E se finisse nella mani sbagliate? Certo, potrebbero esserci documenti bancari, dati di conti correnti, contabilità, informazioni riservate sul progetto sul quale stiamo lavorando. Insomma, se tutte queste informazioni finissero nel PC di qualcun altro sarebbe davvero una tragedia. E allora? Forse il modo migliore è di non portare più con sé documenti tanto importanti, ma chi lavora in mobilità potrebbe averne necessità. In queste condizioni serve quindi un altro tipo di soluzione. Quale? USB Safeguard. Si tratta di un applicativo freeware dal peso di soli 88 Kb da salvare nella memoria USB sulla quale sono conservate le risorse più importanti.
Una volta memorizzato anch’esso sul dispositivo di interesse, dobbiamo avviarlo con un doppio clic. Compare così la schermata del programma.
Qui è sufficiente inserire una password sicura nel box d’input Type password e confermarla poi ridigitandola anche nel campo Confirm password . Un clic su Lock ci permetterà poi di far partire la cifratura on the fly dei file memorizzati sulla pennetta, con un algoritmo di tipo AES a 256 bit. Al termine, compare la schermata di conferma dell’avvenuta protezione dei file.
Allo stesso modo, per rendere nuovamente visibili i file, eseguiamo nuovamente il programma. Digitiamo la password usata per il processo di protezione e clicchiamo su Unlock .
Al termine del processo compare sempre una schermata di avviso, dove cliccare su OK .
In questo modo i file saranno sempre protetti, anche nel caso in cui l’hardware andasse smarrito o venisse rubato. USB Safeguard è gratuito se usato con pendrive fino a 2 GB, altrimenti richiede l’acquisto di una licenza al costo di 14 euro.