Dopo tanto parlare di screencast nelle scorse settimane, può essere utile avere a disposizione un software di editing video magari semplice ed intuitivo. In tal caso, può far comodo uno strumento come VideoPad.
Il programma funziona in maniera molto immediata. Per prima cosa, si importano nel progetto i file di cui abbiamo bisogno: video ma anche immagini o audio. VideoPad si dimostra particolarmente collaborativo in questo, accettando una gran varietà di formati.
Una volta acquisite, le risorse multimediali potranno essere visionate nella finestra Anteprima clip mentre nella finestra a destra, Anteprima sequenza , si potranno visionare le sequenze estratte.
La parte bassa dello schermo funziona da timeline e lì dovranno essere trascinate in modalità drag-and-drop le risorse che si vogliono elaborare. Al termine, si esporterà il progetto nel formato che si preferisce.
Le altre funzionalità messe a disposizione sono innumerevoli e permettono di effettuare ogni genere di modifica: tale ricchezza di strumenti è proprio una delle caratteristiche che ha fatto apprezzare al pubblico VideoPad.
Il software provato per Windows ma disponibile anche per sistemi Mac OS X e piattaforme mobile, può essere utilizzato in modalità gratuita, se per uso non commerciale, altrimenti si possono scaricare le versioni a pagamento all’ apposita pagina del sito ufficiale. Si potranno trovare la versione Master di 99 dollari o l’edizione Home al prezzo di 60 dollari anche se il produttore propone spesso offerte e sconti per poter portare a casa uno o più suoi programmi ad un prezzo agevolato.
Con i programmi di screenrecording visti ultimamente non sempre si avrà bisogno di un software del genere, poiché in molti casi supportano funzionalità di editing che in certi contesti come il ritocco di un videotutorial possono essere più che sufficienti. Comunque, per motivi professionali o personali, una soluzione come VideoPad può dimostrarsi molto utile data la sua potenziale gratuità e duttilità.