Winamp compie dieci anni e per l’occasione, a braccetto con AOL e la sua musica e video on line, sforna una versione “completamente” rinnovata con un lifting che comincia proprio dall’aspetto.
In realtà Bento, questo il nome della nuova skin di default, non si discosta di molto dalla precedente interfaccia, e chi ravana in siti di skin ed ama personalizzare il più diffuso lettore multimediale su Windows è abituato a vedere anche di meglio.
Ma il nuovo volto è comunque molto elegante e comodo da usare, disponibile anche in gusto “big” per chi vuol vedere bottoni e scritte più grandi, ed è inoltre disponibile in tanti gusti e colori differenti.
Winamp è sempre lo stesso grande lettore multimediale per MP3, CdAudio, video, DivX e tutto quel che si vuol sentire e vedere in un mondo sempre più audiovideo.
La prima novità di rilievo è senza dubbio finalmente data dalla nascita di una versione italiana del sito e anche del programma ed il supporto per l’iPod, un’apertura che vuol mettere il lettore in diretta concorrenza con l’iTunes mai tanto amato dagli utenti Windows.
Eppure proprio da iTunes sembra prendere esempio Winamp quando, di default, si avvia con una dimensione corposa che va ad occupare quasi l’intero schermo, che include playlist, la Media Library e comunque un grande “piano di lavoro” completo di tutti gli strumenti e funzioni che fanno da tanti anni di Winamp un “must”.
Durante l’installazione viene richiesto se aggiungere o meno una comoda toolbar che consente di accedere alle funzioni del lettore dal browser di sistema (leggasi: Internet Explorer) e se si vuole installare Winamp Remote, una grande novità inclusa nel prezzo.
Con questo add-on, incluso nel download del programma ma opzionale, è possibile utilizzare il lettore come un “server multimediale” in grado di trasmettere, e quindi condividere e usare, musica e video da altri computer utilizzando Winamp o un browser Web ma anche altri dispositivi in grado di connettersi (dispositivi portatili, PS3, Nintendo Wii, XBox360 etc).
NB: trasmettere e condividere daun server Web significa streaming, non P2P!
Cotte alla brace quindi le limitazioni di iTunes, Winamp rallegra qualsiasi amico in maniera molto semplice (con registrazione gratuita al servizio Remote) o consente comunque di approfittare di tanto materiale multimediale da remoto per gli utilizzi più svariati in piena libertà. Musica e video anche da trasmettere ed utilizzare in un sito o in un blog, ad esempio.
Tra le più decantate novità di questa versione del decennale viene menzionata una migliorata gestione e visualizzazione delle copertine, anche se ancora purtroppo opzioni e personalizzazioni sono inesistenti o così ben nascoste da esserlo. Winamp acchiappa e mostra al volo le immagini contenute nelle cartelle piene di musica solo se il nome del file grafico si chiama “folder.*” e quando non trova il file necessario tenta, con scarsi risultati, di recuperare l’immagine da internet.
In attesa di qualche miglioria in tal senso l’update è comunque consigliatissimo per approfittare del supporto surround multicanale, per il browser web integrato migliorato e, perché no, anche per le nuove visualizzazioni MilkDrop2 che non sono niente male!
Chi non sa vivere senza podcast può gestirli e scaricarli con qualche funzione in più direttamente dalla Media Library, chi vuol tentare la sorte affidando a Gracenote la scelta della musica può divertirsi con il Playlist Generator che analizza e scova brani simili a quelli che si sta ascoltando.
Tante ed importanti le funzioni e gli strumenti relegati alla versione Pro a pagamento (20$) che portano la masterizzazione e le conversioni di formato a portata di clic, e molto altro ancora.
Tutti gli altri affamati di musica possono scorrazzare tra le quasi ventimila radio web di ShoutCast direttamente accessibili dalla ML, e non solo quelle, oltre a vari contenuti che vengono proposti dai vari partner di contenuti (a pagamento ma non solo). Il web è presente in maniera massiccia nell’interfaccia estesa del lettore, anche per quel che riguarda le informazioni su artisti, video e musica in punta di mouse, e anche grazie ai siti AOL Video e Winamp Music (ma non solo) ravanabili direttamente dalla Libreria.
L’elenco completo delle novità della versione 5.5 è qui in italiano, anche se per quel che riguarda le traduzioni di sito e programma i lavori sono ancora in corso, ma “ci stanno lavorando giorno e notte” e quindi in bocca al lupo, e intanto grazie.
Tutto quel che Winamp era lo è ancora, ma oggi un po’ di più ed il discorso riguarda anche il “peso” e le risorse occupate dal programma che, ormai, su computer non troppo recenti comincia ad ansimare sempre più forte, vicino al blocco cardiaco.
Le recensioni delle precedenti versioni di PI Download sono qui sotto elencate, per completare la conoscenza di questo completo e diffuso lettore multimediale:
Winamp come era:
Winamp 5 (2004)
Winamp 2.91 (2003)
Programmi simili:
Lettori multimediali