A volte diviene necessario poter tenere traccia di quanto accade alle cartelle e ai file del proprio PC, per monitorare, ad esempio, l’uso che si fa degli elaboratori durante una sessione di lavoro oppure durante l’assenza di una persona addetta al controllo. Tenere traccia delle attività del disco rigido richiede a volte strumenti software adatti, costosi e magari anche complicati da configurare e utilizzare. Chi, però, è alla ricerca di una soluzione gratuita e pronta da usare subito, senza troppe difficoltà, può fare la conoscenza di Windows Explorer Tracker.
Questo software è capace di monitorare e rilevare in modo automatico tutte le operazioni eseguite in Windows Explorer, registrandone in un file di log tutte le azioni utente. Così la creazione di una cartella o di un file, una ridenominazione di una risorsa, la cancellazione di un documento importante, vengono sempre segnalate con tanto di data e ora, in modo da poter risalire poi all’eventuale utente che si è cimentato in quell’operazione. Il software è capace anche di registrare la data e l’ora di inserimento e rimozione di un nuovo drive, come ad esempio un’unità flash USB, indicando anche quali file sono stati copiati o creati.
L’installazione e l’uso dell’applicativo sono operazioni alla portata anche degli utenti meno esperti. Infatti, una volta scaricato l’eseguibile dal link indicato, è sufficiente cliccarvi sopra due volte per avviarne il setup. A quel punto, sono sufficienti quattro clic su Next , uno su Install e uno su Finish per terminare la procedura e avviare il programma.
Dal momento dell’avvio parte la registrazione delle azioni compiute sui file tramite i tradizionali comandi di Windows Explorer. Così nella schermata è possibile visionare la data e l’ora di una determinata operazione, l’oggetto coinvolto (file, cartella o drive), l’azione intrapresa, il percorso, il nome originale della risorsa e il nuovo nome assegnato.
Continuando nei giorni successivi le registrazioni, si potrà comunque valutare anche i log dei giorni precedenti, attivando la funzione di cronologia con un semplice clic su History . Basterà poi scegliere la data di inizio consultazione e quella di fine per visionare tutte le operazioni storiche sui file e sulle altre risorse del PC.
Cliccando su una singola voce della tabella riepilogativa, o utilizzando il pulsante Detail View , è possibile aprire una finestra con una visione dettagliata dell’operazione registrata.
Cliccando su Options , invece, si ha l’opportunità di impostare la visualizzazione preferita per la data e l’ora che compariranno nella schermata di riepilogo.
Il pulsante Manage Log Files (o in alternativa l’uso del menù Logs/Manage Logs File ) permette di accedere al percorso del disco fisso in cui sono memorizzati tutti i file di log. Questi sono suddivisi in cartelle il cui nome è dato dalle quattro cifre dell’anno e dalle due cifre del mese in cui i log vengono registrati. All’interno, i file sono denominati in base al giorno di registrazione delle operazioni.
Infine, cliccando su Tools , si ha la possibilità di mappare un drive di rete in modo da poter registrare anche le operazioni svolte da Windows Explorer sulle risorse in LAN.
Windows Explorer Tracker è utilizzabile senza problemi su tutti i sistemi operativi Windows, sia a 32 bit sia a 64 bit.