Come passare su OSX da una finestra all’altra senza toccare il mouse, senza usare Exposé e senza chiamare la segretaria? Facile, con CMD-TAB o Mela-TAB che dir si voglia!
Sembra la risposta corretta, ma non lo è, perché in realtà in quel modo si passa da una applicazione aperta all’altra e non si può scegliere facilmente e velocemente su quale finestra approdare. Se si sceglie il Finder, ad esempio, si aprirà “un” Finder, ma se ci sono cinque finestre del Finder aperte, o minimizzate, non c’è modo di sceglierne una in particolare in un battibaleno.
Con Witch si può.
Si potrebbe fare con Exposé, che mostra tutte le finestre aperte sparpagliate e cliccabili, ma richiede l’uso del mouse ed inoltre non mostra le finestre minimizzate, che Witch invece presenta in elenco insieme a tutte le istanze aperte di tutte le applicazioni. Ci sono tre finestre di Firefox o di Safari aperte? Con Witch si richiama al volo soltanto quella desiderata in primo piano.
Una volta installato come accessorio nelle Preferenze di sistema Witch diventa subito disponibile con la scorciatoia da tastiera ALT-TAB, facile da ricordare e conosciuta da tutti gli utenti ex-Windows o bi-OS visto che in quel modo si passa da una finestra all’altra sul sistema di Bill.
Il “menu di scelta” appare in sovraimpressione con l’elenco delle finestre disponibili, ed è personalizzabile nei colori e nelle dimensioni.
In un primo tempo non è facile ricordarsi della presenza di Witch nel sistema, ma già alla prima necessità di aprire una finestra minimizzata, senza toccare il mouse, Witch diventa un compagno indispensabile per chi non ama svolazzare troppo con le mani tra tastiera e mouse mentre scrive o lavora.
Questo è Witch, di base. Ma una rapida occhiata alle opzioni del programma (in inglese) apre tutto un mondo di scorciatoie per gestire le finestre, spostarne l’ordine in primo piano, minimizzare, ingrandire, chiudere e tanto altro ancora, dedicate solo a chi poi sarà in grado di ricordarsele tutte.