Il Sudoku è roba da femminucce viziate e saccopelisti fintoalternativi? Filetto può dare ancora del filo da torcere! Protagonista assoluto del film Wargames e compagno dei banchi di scuola nell’infanzia dei più, il gioco del “tris” detto anche “filetto” o “Tic-tac-toe” non ha certo bisogno di spiegazioni. XO sta proprio per “X” e “O” da tracciare virtualmente sulla scacchiera. Ma c’è bisogno di compilare un programma e distribuirlo per scrivere 3 crocette in un gioco praticamente inutile dato che è chiaro sin dall’inizio di ogni partita chi non vince e chi non perde? Sì.
XO difatti parte dalle elementari regole del gioco che tutti conoscono per modificarle, offrendo una scacchiera 16×16 e fissando in cinque il numero di “pedine” da incolonnare per vincere una partita.
Si gioca contro il computer e, memori del film succitato, è sempre una grande soddisfazione distrarre una CPU dalla gestione della Guerra Termonucleare Globale! Modificando con qualsiasi programma di disegno il file “pieces.bmp” è possibile personalizzare sfondo e pedine, e nella cartellina del programma (che non ha bisogno di installazione) sono già presenti 4 differenti “set” per cambiare aspetto al gioco.
Dulcis in fundo: XO si può anche giocare on line