Ecco un precursore della moda informatica delle “X”!
Un norvegese che dal 1992 crea e distribuisce una calcolatrice programmabile gratuita chiamata XCalc, e vuole essere pagato in mostarda.
Ebbene sì, il programma è freeware, ma l’autore gradirebbe ricevere da utenti australiani un barattolo di “Master Foods’ Hot English Mustard” o un barattolo di “Vegemite” che non trova in Norvegia.
Tra un ciuffo di insalata scondita ed un pomodoro olio e sale lo sviluppatore continua ad aggiornare da un decennio questa calcolatrice “RPN” che fa calcoli esadecimali, binari ed altro ancora.
RPN significa “Reverse polish notation” e permette di effettuare anche calcoli complessi (ad esempio equazioni con parentesi, senza digitarle).
XCalc non ha bisogno di installazione ma è un singolo file (piu l help in linea, in inglese)