Tokyo (Giappone) – Da un articolo apparso su IGN si apprende che Sega , seguendo la sua recente politica di sviluppo che la vedrà impegnata a licenziare la sua tecnologia a terzi, sembra interessata a portare i giochi del Dreamcast su PC. Per far questo si avvarrà di una scheda PCI in grado di emulare in tutto e per tutto la console originale, anche se rimangono ancora dubbi su come potranno essere resi compatibili i supporti GD-ROM del Dreamcast con i normali lettori di CD/DVD.
Sembra che un prototipo di questa scheda sia stato recentemente mostrato ad un meeting d’affari in Giappone durante il quale il vice presidente di Sega, Hideki Sato, avrebbe anche dichiarato che il progetto è ancora in stato embrionale e molto lontano dall’essere ultimato.
Che questo non sia un progetto a breve termine è comprensibile, visto che nel momento in cui Sega decidesse di portare la tecnologia del Dreamcast su PC, sancirebbe anche la definitiva condanna a morte della console originale. Questa mossa, se fatta al momento opportuno, potrebbe però anticipare l’arrivo di un emulatore software del Dreamcast, destino che ormai sembra toccare a qualsiasi oggetto al mondo dotato di microprocessore.
Ufficiali invece i progetti sul porting della tecnologia del Dreamcast sugli smart device, come PDA e telefoni cellulari, che renderà fra l’altro possibile giocare via rete in modalità wireless. Per riuscire in questo scopo, Sega spera di “comprimere” l’intero Dreamcast su di un singolo chip passando dall’attuale processo di fabbricazione da 0,25 micron ad uno da 0,15 o addirittura 0,13 micron.