Non più solo cloud storage: Dropbox ha tutte le intenzioni di ampliare il proprio raggio d’azione, assumendo sempre più i connotati di uno strumento utile a 360 gradi per la produttività. L’ennesimo step in questa direzione è compiuto oggi dal servizio con l’annuncio delle Extensions e si traduce nella compatibilità con software e piattaforme di terze parti.
Dropbox Extensions
Un passo in avanti rispetto alle API disponibili da tempo e che già permettono di prelevare (o depositare) un file dalle directory di Dropbox attraverso l’interfaccia di un programma o di un’app esterna. Con le Extensions si può intervenire direttamente sui contenuti, senza spostarli dalla loro posizione d’origine. Un esempio concreto: se si ha necessità di sottoporre un contratto a tutti i suoi sottoscrittori e il documento è salvato su Dropbox, questi vi potranno accedere con tool come Adobe Sign, DocuSign o HelloSign e una volta che tutti avranno apposto la loro firma digitale il proprietario riceverà una notifica, senza che vi sia necessità di effettuare alcun download, upload o scansione. Allo stesso modo sarà possibile inviare un fax (per chi ancora ne fa utilizzo), modificare elementi multimediali e sincronizzare le modifiche apportate a una determinata cartella.
I partner
Queste le realtà con le quali Dropbox ha collaborato al fine di introdurre le Extensions: Adobe Sign, Autodesk AutoCAD (mediante Web app), DocuSign, Vimeo, airSlate, HelloSign, HelloFax, Nitro, Smallpdf e Pixlr. Si va dunque dalla già citata gestione e firma dei documenti fino all’editing di video e immagini, con l’elenco inevitabilmente destinato ad allungarsi in futuro, sulla base dei feedback raccolti e delle esigenze manifestate dalla community di utenti. Così Quentin Clark (SVP Engineering, Product and Design) commenta la novità sul blog ufficiale.
Su Dropbox sono presenti centinaia di miliardi di PDF, DWG e file multimediali, dunque ci troviamo nella posizione perfetta per connettere i nostri partner e i nostri utenti, basandoci sui contenuti con i quali interagiscono. Rendendo più semplice per l’utenza trovare il giusto strumento per svolgere un determinato compito, tutti ne beneficiano.
Il debutto delle Extensions di Dropbox è fissato per la fine del mese, più precisamente per il 27 novembre. Sarà disponibile fin dal primo momento per tutti gli oltre 500 milioni di utenti del servizio, non solamente per coloro che hanno sottoscritto un abbonamento di tipo business.
La novità trasforma il modo stesso con cui Dropbox viene percepito: da semplice “parcheggio” per i file, a vera e propria piattaforma di produttività nella quale i partner vengono ad avere ruolo centrale. Un percorso lungo e non semplice, ma in grado di evolvere Dropbox a qualcosa di molto più complesso e soddisfacente rispetto alla portata attuale.