Lanciato a marzo dopo una beta iniziale lo scorso giugno, Duck.ai si arricchisce di una funzionalità molto richiesta dagli utenti: la possibilità di passare da un modello di AI all’altro durante la stessa conversazione. Si potrà scegliere il modello che più si adatta alle proprie esigenze.
Duck.ai include attualmente GPT-4o mini di OpenAI, Llama 3.3 70B di Meta, Claude 3 Haiku di Anthropic e Mistral Small 3 (l’alternativa europea a DeepSeek), oltre all’accesso beta al modello di ragionamento o3-mini di OpenAI, come ha dichiarato DuckDuckGo.
Duck.ai di DuckDuckGo, ora si può passare da un chatbot all’altro
Ogni modello ha i suoi punti di forza e il suo livello di moderazione. Grazie a questa novità, è possibile confrontare le risposte dei diversi modelli alla stessa domanda o cambiare modello se non si è soddisfatti del primo modello scelto.
Per testare la funzione che permette di cambiare modello, basta aprire Duck.ai nel proprio browser e iniziare una chat. In qualsiasi momento, si potrà selezionare un nuovo modello usando il pulsante “Switch model” in alto nella chat.
I piani per il futuro di DuckDuckGo
Il mese scorso DuckDuckGo ha rivelato che Duck.ai presto integrerà la ricerca web per migliorare le sue capacità di risposta. Non solo: l’azienda sta sviluppando l’interazione vocale per dispositivi iOS e Android, insieme alla possibilità di analizzare immagini caricate dagli utenti. Secondo Weinberg, sebbene il servizio base rimarrà gratuito, l’azienda sta valutando l’introduzione di modelli AI più potenti come parte della sua offerta in abbonamento.