Los Angeles (USA) – Dopo mesi di lamentele e minacce, Macrovision passa alle cattive maniere ed infligge il colpo di grazia al celebre DVD Decrypter, forse il più diffuso software gratuito utilizzato per effettuare copie speculari di film in formato digitale protetto.
Il colosso multinazionale specializzato nelle protezioni digitali antipirateria, come sostengono i gestori del portale AfterDawn , ha acquistato tutti i diritti esclusivi sulla distribuzione telematica di DVD Decrypter grazie ad un’inattesa prova di forza giuridica: le tecnologie utilizzate per blindare e sbloccare audiovisivi digitali, stando alle leggi statunitensi ed europee, non possono cadere in mano a terze parti non autorizzate.
Legittima proprietaria del tool , Macrovision ha immediatamente ordinato il ritiro totale del software , intimando “ritorsioni legali” verso tutti i siti che ne offrono il download. “Tecnicamente”, dichiarano gli esperti di AfterDawn, “scaricare DVD Decrypter equivale a scaricare abusivamente una copia di Windows XP”. I siti che pubblicheranno link a DVD Decrypter rischiano pertanto una pioggia di denunce da parte di Macrovision.
La piccola azienda che ha inventato l’applicazione dello scandalo, Lightning UK!, costretta ad interrompere la produzione di DVD Decrypter perché capace di sconfiggere la protezione CSS , ha così gettato la spugna, piegandosi definitivamente di fronte alle richieste di Macrovision.
Riusciranno gli specialisti di Macrovision a ripulire il web da questo software, utilizzato sia da utenti legittimi per eseguire copie di backup , sia da pirati incalliti dediti al traffico abusivo di materiale cinematografico? Alternative come DVD Shrink , pure finite nel mirino delle major, continuano a sopravvivere.
Tommaso Lombardi