Circa un mese fa, Nokia aveva fatto causa ad Apple per una questione di brevetti alla base di iPhone: secondo il produttore finlandese la Mela avrebbe utilizzato senza autorizzazione tecnologie di sua proprietà . Adesso è arrivata la risposta di Cupertino, che si è concretizzata in una controdenuncia .
Nell’incartamento presentato ad un tribunale del Delaware, Apple nega quanto sostenuto da Nokia e anzi ribalta i ruoli iniziali puntando il dito sull’azienda europea, la quale avrebbe tentato di copiare iPhone violando nel contempo 13 brevetti di proprietà di Jobs e soci.
“Le altre aziende devono competere con noi inventando le proprie tecnologie – ha osservato lapidario Bruce Sewell, vicepresidente di Apple – non devono rubare le nostre”.
Nokia almeno per il momento non ha rilasciato repliche anche se, vista l’ indole battagliera del produttore di telefonini, la querelle legale potrebbe essere solo all’inizio.
Giorgio Pontico