Università Statale di Milano, 21 e 22 giugno: e-privacy 2012 , storica conferenza organizzata da Progetto Winston Smith , è pronta a decollare con un programma fitto e tutti i nomi dei relatori annunciati. Da Tor a Globaleaks, dalla privacy al tecnocontrollo, passando per e-goverment e le tanto attuali e chiacchierate smart city, fino al climax dei Big Brother Award .
Moltissimi i nomi che figureranno nei panel : avvocati, esperti di sicurezza, privacy, hacker, attivisti per i diritti digitali. Il tema di quest’anno, Privacy + Trasparenza = Libertà, lascia aperte molte porte per considerazioni che spazino dagli aspetti più tecnici fino a considerazioni di ordine teorico, sociale, filosofico. Non è un caso che tutto ruoti al concetto di “informazione”, autentica moneta di scambio e bene più prezioso in Rete: la sua protezione, riservatezza, diffusione, pubblicità è al centro di problemi e soluzioni, con cittadini e governi a ricoprire al tempo stesso il ruolo di vittime e carneifici.
Megupload, la Primavera Araba, Wikileaks, Agenda Digitale, Facebook, intercettazioni: la tecnologia, Internet, sono sempre più spesso al centro e origine delle notizie che vengono discusse nei canali principali dell’informazione, non più relegate in qualche articoletto nascosto a pagina 19 o in un sottopancia che scorre sotto il video del telegiornale nazionale. In tutti questi contesti c’è bisogno di maggiore consapevolezza, sia per i governi che per i cittadini, dei limiti e delle possibilità offerte dalla Rete: non è un caso che quest’anno per la prima volta venga addirittura tentato un “corso di cittadinanza digitale e tecnocivismo”, ovvero gli strumenti necessari per poter interpretare a pieno la rivoluzione del 21 secolo.
La location fissata per questa edizione è l’università del capoluogo lombardo: nell’aula 400 ( qui tutte le indicazioni per raggiungerla) a partire dalle 9 del prossimo giovedì si succederanno gli interventi. La conferenza è ad accesso libero e gratuito, ma i posti sono limitati: