E-privacy in visita alla Capitale

E-privacy in visita alla Capitale

La celebre conferenza si sposta a Roma per la edizione primaverile. C'è ancora tempo per proporre i propri interventi per la due giorni alla Camera dei Deputati
La celebre conferenza si sposta a Roma per la edizione primaverile. C'è ancora tempo per proporre i propri interventi per la due giorni alla Camera dei Deputati

La spring edition di e-privacy 2015 si terrà a Roma: nella prestigiosa Nuova Sala dei Gruppi presso la Camera dei Deputati, il prossimo 2 e 3 luglio Hermes e Progetto Winston Smith daranno vita alla diciassettesima edizione di quello che ormai è diventato un appuntamento fisso per addetti ai lavori e attivisti digitali.

La Nuova Sala dei Gruppi della Camera dei Deputati

Il tema scelto questa volta è “La trasparenza e la privacy: il bilanciamento tra le necessità di trasparenza e pubblicità, e le aspettative di rispetto della privacy, dell’anonimato e della segretezza”. Un tema quanto mai attuale, in un mondo dominato dai social network che espongono sempre di più il profilo personale e le informazioni degli individui a una massiccia collezione da parte dei fornitori dei servizi e dei governi.

In particolare per l’edizione primaverile l’accento verrà posto sul tema della privacy e del tecnocontrollo negli ambienti comuni: la videosorveglianza e il rispetto della privacy dell’individuo a scuola o sul posto di lavoro , con tutte le problematiche annesse alla sempre più diffusa geolocalizzazione fornita dai dispositivi smart moderni e la sempre maggiore attenzione rivolta dai governi per la cifratura dei dati personali all’interno dei device personali.

Per l’occasione, come di consueto gli organizzatori hanno indetto una “call for paper”: chiunque potrà sottoporre al comitato le proprie proposte per un intervento sulle tematiche trattate ad e-privacy , che spaziano dalla tecnologia alla materia legale, passando per la sociologia, la filosofia, l’informatica, la privacy e la sorveglianza. Come sempre il filo conduttore della manifestazione sarà il rispetto dei diritti civili digitali, con un occhio attento ai fatti di attualità senza trascurare il quadro generale.

Gli interventi dovranno avere una durata compresa tra 15 e 45 minuti, e potranno essere svolti mediante l’ausilio di documenti e presentazioni multimediali illustrati dal vivo. Previo consenso dei relatori, gli interventi saranno registrati in audio e video: l’organizzazione invita i relatori a concedere i propri materiali con licenza libera. Il modulo per sottoporre il proprio intervento è disponibile online : c’è tempo fino al 1 giugno per inviare la propria proposta , e il comitato organizzatore comunicherà la propria accettazione entro l’8 giugno.

Tutte le informazioni per conoscere nel dettaglio il programma di e-privacy 2015 spring edition sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione , per l’occasione rinnovato nella grafica e nei contenuti.

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Pubblicato il
28 mag 2015
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