Borders taglia il prezzo dei suoi dispositivi segnando ufficialmente il passaggio degli e-reader sotto soglia 100 dollari. Ulteriore segno, se ce ne fosse ancora bisogno, della prospettiva di massa in cui è destinato ad operare questo mercato, i cui dispositivi sono ormai arrivati a portata di acquisto di impulso .
Due i modelli che aveva già sul mercato Borders e che cerca ora di rilanciare sull’onda dei tagli dei concorrenti: Kobo arriverà a costare 129 dollari (dieci dollari in meno del nuovo Kindle, che però ha la connessione WiFi), mentre il modello Aluratek scenderà a 99 dollari.
Accanto a questi, la libreria ha annunciato l’avvio dei preordini per due suoi nuovi prodotti con schermo a colori : Velocity Micro Cruz Reader R101 e Cruz Tablet T103 , che avranno un prezzo rispettivamente di 199 e 299 dollari.
Entrambi basati su sistema operativo Android , con un display da 7 pollici e con capacità di navigazione Web e visualizzazione di immagini, si differenziano sia per le caratteristiche dello schermo che per le capacità: il Cruz Reader ha un display con touchscreen resistivo, mentre Cruz Tablet ne ha uno capacitivo, è dotato di più memoria e dovrebbe avere un accento sulla fruizione di contenuti multimediali più che sulla semplice lettura di ebook.
Un’altra concorrente nel settore degli e-reader (sempre più in fermento) è Sony, che però a differenza degli avversati sembra puntare ad una fascia più alta di mercato e non a seguire la strada del taglio del prezzo.
La giapponese, infatti, aggiornerà la sua linea di e-reader aggiungendo ai suoi dispositivi opzioni di navigazione touchscreen. Nessuna novità, invece, sul fronte dei prezzi che dunque restano più alti dei concorrenti : Pocket costerà 179 dollari, Touch 229, Daily Edition (l’unico con connessione WiFi e 3G) sfiorerà i 300.
Le scelte di Sony (e in particolare la concentrazione sulle capacità del touch a discapito delle funzionalità di connessione) sembrano d’altronde evidenziare una scelta di mercato ben precisa: maggiore attenzione al mercato globale rispetto a quello statunitense.
Superando alcuni problemi relativi alla combinazione touch-schermo e-paper , Sony conta infatti di offrire una user experience superiore agli avversari (in particolare rispetto alla striscia di navigazione di Nook e alla latenza tocco-risposta di Kindle). Accanto a questi vantaggi tecnici, i canali distributivi internazionali più estesi gli dovrebbero permettere una capacità di penetrazione superiore ad Amazon.
In linea con la preferenza per i case in alluminio di diversi colori, insomma, Sony sembra aver ben chiaro il suo target di mercato, la fascia internazionale (più ampia per definizione di quella concentrata negli Stati Uniti) e medio alta, discostandosi in questo modo dai concorrenti attualmente impegnati a conquistare il (nascente) mercato di massa degli e-reader.
Claudio Tamburrino